1X
🔊 100%
Contenuti del libro
Informazioni
“Un cuore color ruggine – serie Nero di Cuori a gay thriller” di Eliana Ruggiero ti porta nel cuore di Parigi, dove l’investigatore Emeric Lacroix, razionale e riservato, si scontra con il carismatico e pericoloso Yvan Blanchard. Questo romanzo giallo intreccia un’intensa e complessa relazione tra i due protagonisti con indagini mozzafiato, partendo da un caso nel mondo BDSM fino ad arrivare a scoprire un oscuro traffico organi. Tra fughe, tradimenti e un’attrazione innegabile, Emeric e Yvan si ritrovano legati da un filo invisibile, affrontando insieme pericoli mortali e i fantasmi del passato, come il trauma infantile di Yvan. La loro storia è un viaggio attraverso il crimine e i sentimenti, dove la giustizia si mescola alla vendetta e dove, inaspettatamente, si può trovare una famiglia. Preparati a un thriller avvincente che esplora le profondità dell’animo umano e la forza di un legame che sfida ogni regola.Riassunto Breve
Emeric Lacroix, che lavora per la polizia, ha un legame complicato con Yvan Blanchard, un uomo che ha incontrato durante un’indagine su un omicidio legato al mondo BDSM. Inizialmente, Yvan cerca di ingannare Emeric, ma Emeric lo scopre e lo cattura. Nonostante ciò, Emeric in seguito salva Yvan da criminali in Honduras, curandolo e aiutandolo a fuggire con una nuova identità. I due mantengono contatti segreti tramite messaggi. Un bacio inaspettato durante un temporale cambia la loro relazione, portando Emeric a confrontare Yvan sulla loro situazione. Decidono di superare lo stallo e la loro unione viene descritta come un’emulsione che mescola elementi diversi. Emeric è coinvolto in diverse indagini su omicidi brutali a Parigi, tra cui un caso con segni di tortura estrema e l’asportazione di un cuore. L’ispettore Lucien Bertrand, un collega di Emeric, si rivela essere l’assassino in questi casi, agendo per vendicarsi di Emeric che anni prima ha danneggiato la sua carriera. Durante un confronto, Lucien spara a Emeric, ma un medaglione che Emeric indossa, un regalo di Yvan, devia il proiettile e gli salva la vita. Dopo la guarigione, Emeric si dedica a un nuovo caso che coinvolge Miki, un ragazzino fuggito da una prigionia, che presenta segni di asportazione di organi. Miki, con l’aiuto di Emeric, recupera ricordi del luogo di prigionia. L’indagine collega il caso a un traffico di organi e a un oratorio dove Yvan ha subito abusi da bambino da parte del vescovo Julian Murray, coinvolto nel traffico. Emeric e Yvan affrontano il vescovo, che muore. Miki spara a un medico complice del traffico. Emeric copre le azioni di Miki e Yvan, portando Yvan a un breve periodo di prigione prima di essere rilasciato grazie a una dichiarazione pubblica di Emeric. Miki sviluppa una dissociazione a causa del trauma, ma Emeric e Yvan gli restano accanto per anni. Dopo molto tempo, Miki si riprende, li riconosce e si ricongiunge a loro, considerandoli la sua famiglia. La relazione tra Emeric e Yvan è caratterizzata da dinamiche BDSM, con Yvan che assume il ruolo dominante ed Emeric che si abbandona, trovando in questa interazione una profonda connessione e completezza.Riassunto Lungo
1. L’ordine infranto
Emeric Lacroix lavora per la Polizia Nazionale. Soffre di insonnia ed è profondamente turbato. Questo stato d’animo è legato al ricordo di Yvan Blanchard. Sei anni prima, Emeric stava indagando su un omicidio avvenuto nel mondo BDSM. Fu allora che incontrò Yvan. Yvan era un dominatore ed era tra i sospettati. Emeric è una persona razionale e di solito mantiene le distanze. Nonostante questo, provò un’attrazione inaspettata per l’intelligenza e il carisma di Yvan.Manipolazione e Cattura
Yvan cercò di manipolare Emeric. Voleva proteggere un banchiere che era coinvolto in traffici illegali. Emeric scoprì l’inganno. Si sentì tradito, ma riuscì comunque a catturare Yvan. In questo modo, Emeric bloccò il piano del banchiere. Riuscì anche a salvare la sua reputazione e quella della sua famiglia.Il Salvataggio Segreto
Tempo dopo, Emeric intraprese un viaggio segreto. Andò in Honduras. Il suo scopo era salvare Yvan. Yvan era stato rapito e torturato da criminali. Emeric organizzò la fuga di Yvan. Gli diede una nuova identità, del denaro e un piano per nascondersi in Marocco. Emeric agì per salvare Yvan anche se correva un grande rischio personale. Provava ancora rabbia per l’inganno subito in passato. Si prese cura anche delle ferite che Yvan aveva riportato.L’Incontro Finale
Alcuni mesi dopo, Yvan riapparve. Era scappato dalla custodia. Raggiunse l’appartamento di Emeric a Parigi. Voleva salutarlo prima di fuggire di nuovo. L’incontro fu teso. Mostrò che tra i due esisteva ancora un legame. Era un legame forte e complicato. Emeric manteneva una distanza emotiva. Yvan invece cercava un contatto. Emeric rimase distaccato. Prima che Yvan se ne andasse, gli diede un avvertimento. Riconobbe la testardaggine dell’uomo che aveva scelto di salvare.Come si concilia la razionalità di un poliziotto con il salvataggio segreto di chi lo ha tradito e messo a rischio?
Il capitolo descrive Emeric come una persona razionale e distante che, nonostante il tradimento subito e il pericolo corso a causa di Yvan, intraprende un rischiosissimo viaggio segreto per salvarlo. Questa apparente contraddizione tra la natura dichiarata del personaggio e le sue azioni più estreme lascia una lacuna argomentativa significativa. Per esplorare le possibili motivazioni dietro un comportamento così apparentemente irrazionale e auto-distruttivo, si potrebbe approfondire lo studio della psicologia delle relazioni complesse, i meccanismi di legame che si creano in contesti di potere o conflitto, o l’impatto emotivo del tradimento e del perdono. Autori come S. Freud o C. Jung hanno esplorato le dinamiche inconsce che possono guidare le azioni umane, mentre la psicologia sociale offre spunti sui legami interpersonali atipici.2. Il Gioco dei Messaggi
Un investigatore si trova alla morgue in compagnia di un amico e di una patologa. La patologa conferma che il suo stato fisico è buono. L’amico, notando la sua stanchezza, lo incoraggia a sfogarsi e a parlare di ciò che lo turba.Il Ritorno e il Peso del Passato
L’investigatore esprime una forte frustrazione e rabbia, sentendo di aver aperto un “vaso di Pandora” da cui non può più tornare indietro. Racconta di aver simulato un coma per quasi un anno e di aver lavorato sotto copertura per un periodo di cinque anni, riuscendo a smantellare una rete criminale. Durante questo lungo periodo, ha mantenuto i contatti solo con un uomo, che aveva appreso della sua finta ferita tramite notizie online.Il Silenzio Inaspettato e L’Analisi
Mostra i messaggi scambiati con quest’uomo, evidenziando che non riceve sue comunicazioni da tre mesi. Questo silenzio è insolito, considerando che si sono scritti frequentemente per quasi sei anni. La patologa esamina i messaggi passati, notando quanto fossero regolari e quanto l’uomo fosse coinvolto. Osserva che l’uomo sembra apprezzare l’investigatore per la sua vera natura, in un modo diverso dagli amici o dai familiari. Per questo, suggerisce all’investigatore di avere pazienza e di aspettare, certa che l’uomo tornerà a farsi vivo.Un Nuovo Inizio: Il Caso di Parigi
Accogliendo il consiglio della patologa, l’investigatore decide di riprendere il lavoro sui casi in corso. Tra questi, c’è il ritrovamento del corpo di un uomo a Parigi, vicino alla Senna. Il corpo presenta evidenti segni di tortura. Un ispettore di polizia ha esaminato la scena e ha contattato un collega specializzato per gestire l’indagine. Questo sarà il caso su cui l’investigatore si concentrerà ora.Davvero un investigatore sotto copertura per sei anni mantiene contatti solo con una persona che ha saputo della sua finta ferita online?
Il capitolo presenta una situazione che solleva seri interrogativi sulla plausibilità operativa. Mantenere un unico contatto esterno per sei anni di copertura profonda, per di più con qualcuno che apprende informazioni cruciali online, sembra sfidare le più elementari regole di sicurezza e la psicologia dell’isolamento. Per esplorare la complessità di tali scenari, sarebbe utile approfondire gli studi sulla psicologia dell’isolamento prolungato e le tecniche di gestione delle informazioni nelle operazioni sotto copertura. Si potrebbe anche considerare l’opera di autori che esplorano le sfide psicologiche e operative dell’attività di intelligence.3. Segni sulla Pelle, Segni nell’Anima
Un corpo gravemente mutilato viene ritrovato lungo la Senna a Parigi. L’agente Lucien Bertrand, conosciuto come “Ron il Rosso”, arriva sul posto per condurre le indagini. Il corpo presenta centinaia di tagli su ogni parte, compresi i genitali, e mostra anche lesioni interne. La vittima era stata sedata e legata, ma questo non ha impedito che provasse un dolore terribile. La patologa Sophie conferma che l’assassino ha agito con particolare crudeltà. Bertrand riconosce subito che si tratta dell’opera di un “maniaco” e dà il via alle ricerche per trovarlo.Tre anni prima
Tre anni prima, sempre a Parigi, Emeric Lacroix si trova a una festa in maschera. Non ama le maschere, convinto che le persone le usino per nascondere chi sono veramente. È lì con un obiettivo preciso: osservare un uomo sospettato di far parte di una rete terroristica. Indossa una maschera molto semplice. Durante la festa, Emeric incontra Yvan, che invece indossa un costume che non passa inosservato. Yvan è una persona che, a causa dei pericoli che corre, dovrebbe evitare di farsi vedere. I due si appartano in uno studio privato. Emeric gli dice di essere preoccupato per il suo ritorno a Parigi. Yvan risponde di essere tornato solo per poche ore, non per lavoro, ma unicamente per lui. Yvan bacia Emeric e subito dopo lascia la festa. Più tardi, Yvan gli manda un messaggio.È davvero così semplice uscire da anni di dissociazione e amnesia, come suggerisce il capitolo?
Il capitolo descrive un recupero istantaneo e completo di Miki da un grave stato dissociativo durato un decennio e dalla successiva amnesia, innescato dalla vista di Yvan. Questa rappresentazione, sebbene potente a livello narrativo, cozza con la comprensione scientifica dei disturbi dissociativi e dei meccanismi della memoria post-traumatica. La guarigione da condizioni così complesse è in genere un percorso lungo, graduale e che richiede un supporto terapeutico mirato, non un interruttore che si riaccende all’improvviso dopo quattordici anni. Per approfondire la complessità di questi fenomeni psicologici, sarebbe utile consultare testi di psicologia clinica e neuroscienze. Autori come Bessel van der Kolk o Eric Kandel offrono spunti fondamentali sul trauma, la memoria e il recupero.16. L’Arte di Lasciarsi Andare
Al suo rientro, Yvan trova una cena pronta e l’ambiente organizzato da Emeric. Notando che Emeric indossa ancora gli abiti del giorno, Yvan gli comunica con uno sguardo e un sorriso che la situazione richiede un atteggiamento diverso. Emeric capisce e si spoglia, ma Yvan gli fa notare che non basta, suggerendo che un “bravo ragazzo” dovrebbe intuire da solo cosa fare. Emeric si inginocchia, e Yvan prende le sue mani, intrecciandole dietro la testa mentre lo accarezza. Gli chiede se sia giusto dovergli dare istruzioni e se desidera un premio, e Emeric risponde di sì. Yvan poi domanda cosa succede a un “cattivo ragazzo”, stringendo il labbro inferiore e un capezzolo di Emeric, che sussurra di saperlo.Nella camera da letto
Yvan si alza e si dirige verso la camera da letto, ordinando a Emeric di seguirlo. Una volta nella stanza, Yvan indica il centro e Emeric si inginocchia di nuovo. Prendendo una corda e un frustino, Yvan gira attorno a Emeric sfiorandolo leggermente. Successivamente, gli lega i polsi dietro la schiena, tirandoli verso l’alto e fissando la corda alla sedia dove si siede. Yvan sussurra a Emeric di non muoversi né emettere alcun suono. Con una mano stringe l’erezione di Emeric, mentre con l’altra lo colpisce con il frustino. Emeric prova un misto di dolore e piacere, e quando tenta di tirare le mani, la corda si tende. Yvan si ferma, lo definisce un “bravo ragazzo” e scioglie i polsi.Intimità e connessione
Yvan ordina a Emeric di andare sul letto, dove si stende a pancia in giù. Yvan gli sale a cavalcioni e lega i suoi polsi alla spalliera del letto. Dopo essersi spogliato, Yvan torna sul letto e bacia i segni lasciati sulla schiena e sui glutei di Emeric. Penetra Emeric, iniziando a muoversi lentamente. Successivamente, si sposta di lato e si insinua sotto Emeric, abbracciandolo. Con Emeric ora sopra di lui, le loro erezioni si sfregano. Emeric inizia a muoversi, guidato da Yvan. Yvan rallenta il ritmo e mette due dita nella bocca di Emeric, che le succhia, prima che Yvan le sostituisca con la lingua. Le dita scendono poi tra i glutei di Emeric, che riprende a muoversi con rinnovato vigore. Yvan scioglie le corde che legavano i polsi, permettendo a Emeric di aumentare il ritmo fino a raggiungere il culmine insieme. Rimangono abbracciati, e quando si guardano negli occhi, sembra che vedano l’anima l’uno dell’altro.Quali sono le implicazioni etiche e psicologiche della dinamica di potere descritta nel capitolo?
Il capitolo presenta una dinamica di potere e intimità che, sebbene narrativamente coinvolgente, solleva interrogativi sulla sua rappresentazione del consenso e della reciprocità. Mancano dettagli sul contesto relazionale tra i personaggi e sulle motivazioni che guidano le loro azioni, lasciando spazio a interpretazioni potenzialmente problematiche. Per approfondire le tematiche del consenso, del potere nelle relazioni e della psicologia dell’intimità, si consiglia di esplorare autori come Esther Perel e bell hooks, che offrono analisi approfondite su questi temi.Abbiamo riassunto il possibile
Se vuoi saperne di più, devi leggere il libro originale
Compra il libro[sc name=”1″][/sc] [sc name=”2″][/sc] [sc name=”3″][/sc] [sc name=”4″][/sc] [sc name=”5″][/sc] [sc name=”6″][/sc] [sc name=”7″][/sc] [sc name=”8″][/sc] [sc name=”9″][/sc] [sc name=”10″][/sc]