Mario Caramitti è un critico letterario e scrittore italiano, noto per il suo approfondito studio della letteratura russa contemporanea. La sua opera Letteratura russa contemporanea la scrittura come resistenza esplora come gli autori russi utilizzino la scrittura come strumento di opposizione e riflessione sociale, evidenziando il potere della parola in contesti di repressione. Caramitti si distingue per la sua capacità di analizzare i confini tra arte e politica, come dimostrato nel suo saggio Larte di Bitov, dove discute il talento di Andrei Bitov nel focalizzare le frontiere e la loro dissoluzione. La sua scrittura è caratterizzata da un linguaggio incisivo e da una profonda comprensione delle dinamiche culturali e storiche che influenzano la letteratura. Tra i suoi lavori più significativi si trovano anche Esercizi di spiritualità demoniaca e Il male musicale, che riflettono la sua versatilità e il suo interesse per temi complessi e provocatori. Caramitti rimane una figura di riferimento per chi desidera comprendere le sfide e le evoluzioni della letteratura russa contemporanea.