Christophe Boltanski è uno scrittore e giornalista francese, noto per il suo stile narrativo incisivo e per la sua capacità di esplorare temi complessi legati alla memoria e allidentità. Nato nel 1970, Boltanski è cresciuto in un ambiente intellettualmente stimolante, essendo il nipote del celebre artista Christian Boltanski. La sua opera più nota, Il nascondiglio 2014, è un romanzo autobiografico che racconta la storia della sua famiglia durante la Seconda Guerra Mondiale, focalizzandosi sulla vita di sua nonna, che si nascose dai nazisti. Questo libro ha ricevuto ampi consensi per la sua profonda introspezione e per la sua capacità di coniugare storia personale e collettiva. Boltanski ha anche scritto altri lavori significativi, tra cui La cache e Lami, che continuano a esplorare temi di memoria, identità e il peso del passato. La sua scrittura è caratterizzata da una prosa evocativa e da una forte componente emotiva, rendendo le sue opere accessibili e toccanti per un ampio pubblico.