1. Destini Marini e Cittadini
Sopra il mare del Nord, vicino alla foce del fiume Elba, i gabbiani del Faro della Sabbia Rossa volano in cerca di cibo. Kengah, una gabbiana dalle piume color argento, osserva le navi e pensa alle diverse lingue parlate dagli umani. All’improvviso, un grido d’allarme interrompe la caccia: Kengah si ritrova sola nell’oceano.Ad Amburgo, un bambino saluta il suo gatto nero, Zorba, prima di partire per le vacanze. Zorba, grande e grosso, ricorda quando il bambino lo salvò da un pellicano. Da quel giorno, sono diventati amici inseparabili. Ora, Zorba si prepara a quattro settimane di tranquillità in casa.Nel mare, un’onda di petrolio colpisce Kengah. La gabbiana lotta per liberarsi dalla marea nera che le blocca le ali. Kengah sa che il petrolio è mortale. Con tutte le sue forze, riesce a volare verso la costa. Vede Amburgo e il campanile di San Michele, ma le forze le mancano proprio mentre raggiunge la città.2. Le Promesse al Gabbiano
Un gatto nero si gode il sole quando una gabbiana, sporca di petrolio, cade sul suo balcone. La gabbiana, ormai prossima alla fine, è stata vittima di un’onda nera. Prima di morire, vuole deporre un uovo. La gabbiana chiede al gatto tre promesse: di non mangiare l’uovo, di prendersene cura e di insegnare al piccolo a volare. Il gatto, impietosito, accetta. La gabbiana depone l’uovo e muore. Il gatto, per mantenere le promesse, cerca aiuto. Va da Colonnello, un gatto anziano del porto. Colonnello suggerisce di consultare Diderot, un gatto molto istruito che vive nel bazar di Harry, un magazzino pieno di oggetti strani e libri. Il protagonista, insieme a Colonnello e Segretario, va al bazar. Lo scimpanzé Mattia, all’ingresso, cerca di fargli pagare il biglietto. Il protagonista lo intimorisce, ed entrano gratis per cercare Diderot e chiedergli consiglio.6. L’Infrangersi del Tabù per Volare
Fortunata confida ai gatti il suo sogno: vuole volare. Diderot, con tutta la sua sapienza enciclopedica, decide di aiutarla. Preparano con cura i punti di appoggio, seguendo le indicazioni di Leonardo da Vinci sul volo. Fortunata prova e riprova a spiccare il volo, ma si alza da terra solo di pochi centimetri. I gatti, scoraggiati, capiscono di non poter fare di più. Serve un aiuto esterno. Zorba ha un’idea audace, ma pericolosa: parlare con un umano. Un tabù, per i gatti. La paura è tanta, perché se gli umani scoprissero che i gatti sanno parlare, sarebbe un disastro. I gatti del porto, dopo una lunga riflessione, danno a Zorba il permesso. Una sola volta, però, e con un solo umano. Ma chi? Inizia una vera e propria ricerca. Tanti i candidati, ma nessuno sembra quello giusto. Alla fine, Zorba propone il poeta, l’umano di Bubulina. Un uomo che ispira fiducia, che con le parole sembra quasi volare. I gatti, dopo averci pensato a lungo, accettano. Sarà il poeta ad aiutare Fortunata a realizzare il suo sogno.7. La Notte del Volo
Per aiutare Fortunata a volare, Zorba cerca un umano speciale, un poeta. Va quindi da Bubulina, un’altra gatta, e la convince a presentarlo al suo umano. Zorba sorprende l’uomo parlandogli e spiegandogli il problema di Fortunata e la promessa alla madre gabbiana. L’uomo, commosso, accetta di aiutare, intuendo che la pioggia, come nei versi di una poesia sui gabbiani, potrebbe essere la chiave. Nella notte stabilita, sotto la pioggia, Zorba e gli altri gatti cercano di prendere Fortunata dal bazar di Harry, ma Mattia, lo scimpanzé guardiano, non vuole aprire. Zorba, però, rompe una finestra ed entra. L’umano arriva e porta via Zorba e Fortunata verso il campanile di San Michele. In cima, nella tempesta, Zorba incoraggia Fortunata a volare, spiegandole la bellezza della pioggia e del vento, elementi vitali per un gabbiano. Fortunata, prima spaventata, trova il coraggio e si lancia. Zorba e l’umano, con gioia, la vedono volare. Osservando Fortunata nel cielo, Zorba capisce che solo chi osa può superare i propri limiti.Abbiamo riassunto il possibile
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