Contenuti del libro
Informazioni
“Ricettario di frullati sani” di Charlie Mason è il libro perfetto se vuoi scoprire come preparare frullati sani e pieni di gusto in modo facile e veloce. Non aspettarti storie o personaggi, qui i veri protagonisti sono gli ingredienti e il tuo frullatore! Il libro ti guida attraverso l’arte del frullato, mostrandoti come combinare una varietà incredibile di ingredienti frullati: dalla frutta più comune come banane e mirtilli a quella esotica come mango e papaya, passando per verdure come spinaci e carote, semi nutrienti come chia e lino, e aggiunte come yogurt o proteine. Le ricette frullati sono pensate per diverse esigenze, che tu cerchi frullati detox, frullati per una pelle radiosa o frullati per la vitalità, c’è una combinazione per te. La cosa fantastica è che la preparazione frullati è sempre semplicissima: metti tutto nel frullatore e frulla fino a ottenere la consistenza che preferisci. È un ricettario di frullati sani pratico e stimolante, che ti apre un mondo di miscele nutrienti da creare in cucina.Riassunto Breve
Si preparano frullati combinando vari ingredienti in un frullatore, mescolando tutto fino a ottenere una consistenza liscia o quella desiderata. Le ricette usano molta frutta diversa come bacche, banane, ananas, mango, arance, mele, melone, uva, kiwi, pere, pomodori, mirtilli, papaya, avocado, fragole, limone, lamponi, lime, anguria, frutto della passione, albicocche, gelsi, pesche, prugne, ciliegie. Vengono usate anche verdure come carote, spinaci, zucca, mandarini, mais, cavolo, barbabietole, bietola, cetrioli, sedano, peperoni, aglio, crescione, cavolo riccio, lattuga romana, broccoli. Si aggiungono fonti proteiche come proteine del siero di latte, proteine di pisello, yogurt magro, ricotta a basso contenuto di grassi, yogurt greco, yogurt bianco, proteine in polvere. Si incorporano semi come chia, lino, canapa, sesamo, girasole, bacche di goji essiccate. I liquidi base variano e comprendono acqua, latte, latte di mandorle, acqua di cocco, succo d’arancia, latte vegetale (mandorla, arachidi, cocco, soia), succo di frutta, caffè freddo, latte scremato, succo di lime, succo di mela, tè chai, latte non grasso. Altri elementi aggiunti per sapore o consistenza sono ghiaccio, miele, cannella, sciroppo di cioccolato, burro di arachidi, nettare di agave, datteri, zenzero, radice di yacon, aceto di sidro, olio di semi di lino, gocce di cioccolato, burro di mandorle, polvere di tè matcha, sorbetto al limone, marmellata di arance, curcuma, menta, prezzemolo, coriandolo, noci, nocciole, germe di grano, formaggio cremoso, olio di colza, glucomannano, vaniglia, cayenna, polvere di lucuma, polvere di maca, anacardi, pennini di cacao crudo, guaranà in polvere, noci brasiliane, fiocchi d’avena, radice di curcuma, lemongrass, yogurt gelato, gelato leggero, cacao in polvere, burri di frutta secca, olio di cocco, quinoa cotta. Ogni ricetta specifica le quantità precise di ciascun ingrediente necessario. La preparazione è sempre la stessa: frullare tutto insieme. Alcune miscele sono pensate per benefici specifici come disintossicazione, riduzione del gonfiore, salute della pelle, vitalità, anti-invecchiamento, bellezza o apporto di vitamine. Una variante prevede di versare il frullato in una ciotola e aggiungere condimenti sopra.Riassunto Lungo
1. L’Arte del Frullato
I frullati sono bevande che si preparano combinando diversi ingredienti. Si utilizza un frullatore per mescolare tutti i componenti. Il processo mira a ridurre gli ingredienti in purea. L’obiettivo è ottenere una consistenza liscia e omogenea. A volte si cerca una consistenza diversa, a seconda della ricetta desiderata.Frutta e Verdura: Una Vasta Scelta
Una vasta gamma di frutta e verdura è fondamentale nelle ricette dei frullati. Si utilizzano ingredienti freschi per aggiungere sapore e nutrienti essenziali. La scelta è molto ampia e include molti tipi diversi di prodotti vegetali. Questa varietà permette di personalizzare i frullati in base ai gusti e alle esigenze. Ogni frutto o verdura contribuisce in modo unico al sapore e alla consistenza finale.- Frutta: bacche, papaya, avocado, mirtilli, banane, ananas, mango, arance, mele, melone, uva, kiwi, pere, pomodori.
- Verdura: carote, spinaci, zucca, mandarini, mais, cavolo, barbabietole, bietola.
Proteine, Semi e Liquidi
Oltre a frutta e verdura, si aggiungono altri elementi importanti per completare il frullato. Le ricette prevedono spesso l’uso di fonti proteiche per aumentare il valore nutrizionale. Tra queste si trovano proteine del siero di latte, proteine di pisello, yogurt magro e ricotta a basso contenuto di grassi. Vengono anche incorporati semi come chia, lino e canapa, noti per le loro proprietà nutritive. I liquidi base sono essenziali per ottenere la giusta consistenza e facilitare la miscelazione. Questi liquidi variano e includono acqua, latte, latte di mandorla, acqua di cocco e succo d’arancia.Insaporitori e Dettagli Finali
Per arricchire il gusto o modificare la consistenza, si possono aggiungere altri elementi. Questi includono ghiaccio per rendere il frullato freddo e denso. Si usano dolcificanti come miele o nettare di agave per aggiungere dolcezza. Spezie come cannella o zenzero danno un tocco aromatico. Si possono aggiungere anche sciroppo di cioccolato o burro di arachidi per sapori più ricchi e cremosi. Datteri o radice di yacon possono aggiungere dolcezza naturale e contribuire alla consistenza. A volte si aggiunge persino aceto di sidro per un sapore particolare e acidità. Ogni ricetta fornisce le quantità precise di ciascun ingrediente necessario per ottenere il risultato desiderato.Ma siamo sicuri che mescolare aceto, ricotta e mandarini in un frullato sia davvero “arte” o piuttosto un esperimento culinario azzardato?
Il capitolo elenca una varietà di ingredienti per i frullati che include elementi insoliti come aceto, ricotta e mandarini (questi ultimi curiosamente inseriti tra le verdure). Non viene però affrontato il tema della compatibilità gustativa o delle possibili interazioni digestive tra componenti così eterogenei. Per approfondire questo aspetto e valutare la reale “arte” dietro tali combinazioni, sarebbe utile studiare i principi della chimica degli alimenti e della nutrizione, e consultare le opere di autori che trattano di abbinamenti alimentari e digestione.2. Preparazioni per Frullati Depurativi
Per preparare frullati depurativi si usano molte varietà di ingredienti naturali. Spesso si trovano frutti come banane, mirtilli, ananas, mango, fragole e agrumi come limone e arancia. Le verdure comuni includono spinaci, cavolo riccio, cetrioli, sedano, carote, peperoni, aglio e crescione. Questi ingredienti freschi formano la base di molte ricette e contribuiscono al profilo nutrizionale dei frullati.
Altri ingredienti e basi liquide
Oltre a frutta e verdura, si aggiungono spesso altri componenti ricorrenti come zenzero, semi di chia, farina di lino e spirulina in polvere per arricchire le preparazioni. Le basi liquide sono diverse e possono essere acqua, latte vegetale (come mandorla o arachidi), acqua di cocco, succo di frutta o caffè freddo. Alcune ricette prevedono anche l’aggiunta di proteine in polvere, yogurt, miele o aceto di sidro di mele per variare sapore e proprietà.
Preparazione e nomi comuni
Il modo standard per preparare la maggior parte di questi frullati è semplice: si mescolano tutti gli ingredienti in un frullatore. Si frulla poi il tutto fino a ottenere una purea liscia e della consistenza desiderata, pronta da bere. Spesso, queste miscele prendono nomi che suggeriscono specifici effetti benefici sulla salute, come “disintossicante” o “anti-gonfiore”, evidenziando le proprietà attribuite agli ingredienti.
Ma la scienza conferma davvero che questi ingredienti, frullati insieme, abbiano le proprietà ‘depurative’ o ‘disintossicanti’ che gli vengono attribuite?
Il capitolo presenta questi frullati come “depurativi” e attribuisce loro specifiche proprietà benefiche, come “disintossicante” o “anti-gonfiore”, basandosi sugli ingredienti. Tuttavia, non viene fornito alcun contesto scientifico o meccanismo d’azione che giustifichi tali affermazioni. Il corpo umano possiede sistemi di detossificazione estremamente efficienti (fegato, reni, ecc.) che operano continuamente. L’idea che specifiche combinazioni alimentari possano “depurare” l’organismo oltre le sue normali funzioni è un concetto ampiamente dibattuto e spesso privo di solide basi scientifiche. Per approfondire la validità di queste affermazioni, è fondamentale studiare la fisiologia umana, in particolare il funzionamento degli organi emuntori, e la scienza della nutrizione basata sull’evidenza. Un approccio critico alle affermazioni sulla salute è essenziale, e autori che si occupano di medicina basata sull’evidenza offrono spunti utili su come valutare le evidenze scientifiche nel campo della salute e della nutrizione.3. Frullati: Ingredienti e Preparazione
Questo capitolo presenta diverse ricette pensate per preparare frullati gustosi e nutrienti. Ogni proposta è dettagliata, elencando con precisione gli ingredienti necessari per creare la bevanda desiderata. Inoltre, per ogni ricetta viene spiegato il procedimento semplice per realizzarla. Le combinazioni di sapori e nutrienti sono molteplici per offrire opzioni variegate per ogni gusto e necessità. L’obiettivo è fornire indicazioni chiare per realizzare facilmente bevande salutari e rinfrescanti.Ingredienti utilizzati
Gli ingredienti utilizzati per questi frullati sono vari e spaziano dalla frutta fresca alle verdure, passando per liquidi e altri componenti che arricchiscono il sapore e i benefici. Si possono trovare elementi comuni e altri più particolari, permettendo di sperimentare diverse combinazioni. L’elenco che segue mostra la grande varietà di prodotti impiegati nelle varie ricette. Sono tutti selezionati per contribuire al gusto e alla consistenza finale del frullato. La scelta degli ingredienti è fondamentale per ottenere il risultato desiderato e creare frullati adatti a diverse esigenze alimentari.- Frutta come banana, mirtilli, lamponi, mango, arancia, lime, mela, pera, ananas, anguria e frutto della passione, che apportano dolcezza e vitamine.
- Verdure come spinaci, sedano, carote e cavolo riccio, per aggiungere nutrienti e fibre senza alterare eccessivamente il sapore.
- Liquidi come acqua, latte di mandorle non zuccherato, latte scremato, succo d’arancia e succo di lime, che servono come base per la consistenza del frullato.
- Altri componenti che arricchiscono il frullato, tra cui olio di semi di lino, gocce di cioccolato, avocado, burro di mandorle, yogurt, zenzero, semi di chia, polvere di tè matcha, proteine in polvere, sorbetto al limone, marmellata di arance e burro di arachidi.
- Immancabile il ghiaccio, per rendere il frullato fresco e piacevole, specialmente nelle giornate calde.
Metodo di preparazione
La preparazione di questi frullati è sorprendentemente semplice e veloce, rendendola ideale anche per chi ha poco tempo o è alle prime armi in cucina. Il metodo base è lo stesso per tutte le ricette presentate, garantendo un approccio uniforme e facile da seguire. Basta raccogliere tutti gli ingredienti indicati per la specifica combinazione scelta, assicurandosi che siano ben lavati e preparati (come sbucciati o tagliati se necessario). Successivamente, si versano tutti questi elementi all’interno di un frullatore, seguendo l’ordine suggerito dalla ricetta se indicato. Si avvia quindi l’apparecchio e si frulla il tutto fino a raggiungere una consistenza perfettamente liscia e omogenea, o comunque la densità preferita. Questo processo garantisce che tutti i sapori si amalgamino al meglio e che il frullato sia pronto da gustare in pochi istanti.Ma la promessa di “massimizzare l’assorbimento” e i nomi altisonanti come “Anti-invecchiamento” trovano davvero riscontro nella scienza della nutrizione, o sono solo suggestioni?
Il capitolo presenta queste affermazioni con grande sicurezza, ma la realtà dell’assorbimento dei nutrienti è complessa e dipende da molti fattori, non solo dal fatto di frullare. La rottura delle fibre, l’ossidazione di alcune vitamine e l’interazione tra i vari composti sono aspetti che meritano un’analisi più approfondita. Per capire meglio questi meccanismi e valutare la validità scientifica di nomi e promesse, è fondamentale rivolgersi alla scienza della nutrizione e consultare il lavoro di ricercatori e professionisti qualificati nel campo.7. Miscele Nutrienti da Frullare
Si possono preparare diverse bevande frullate, partendo da una base liquida che spesso include latte vegetale, come quello di mandorla o cocco, oppure succhi di frutta fresca, come arancia o limone, o semplicemente acqua. A questi liquidi si aggiunge una varietà di frutta, sia fresca che congelata, che spazia dalle fragole ai mirtilli, dalle banane all’ananas, includendo anche pere, prugne, ciliegie e uva per un sapore dolce e ricco di vitamine. Non mancano le verdure a foglia verde, come spinaci e cavolo nero, che apportano nutrienti essenziali senza alterare eccessivamente il gusto, e a volte si aggiungono anche i broccoli per un extra di salute.Oltre agli ingredienti principali, si possono incorporare molti altri elementi per arricchire i frullati dal punto di vista nutrizionale e del sapore. Questi ingredienti aggiuntivi offrono una vasta gamma di benefici e possibilità creative per personalizzare ogni miscela in base alle proprie esigenze o preferenze.- Semi: Chia, lino e canapa, ricchi di omega-3 e fibre.
- Bacche di goji: Essiccate, note per le loro proprietà antiossidanti.
- Yogurt: Sia greco che bianco naturale, per cremosità e probiotici.
- Burri di frutta secca: Di arachidi o mandorle, fonti di proteine e grassi sani.
- Miele: Come dolcificante naturale.
- Ingredienti specifici: Avocado per cremosità, fiocchi d’avena o quinoa cotta per consistenza e carboidrati complessi, cacao in polvere per un tocco goloso, proteine in polvere per aumentare l’apporto proteico, olio di cocco per grassi saturi salutari.
- Spezie: Cannella, vaniglia, zenzero, curcuma e un pizzico di cayenna per sapore e benefici aggiuntivi.
- Ghiaccio: Un elemento fondamentale per ottenere una consistenza fredda e densa, perfetta per le giornate calde.
Come si Preparano
La preparazione è semplice e veloce, richiedendo l’uso di un frullatore per amalgamare tutti gli ingredienti scelti. Si versano nel contenitore del frullatore i liquidi, la frutta, le verdure e tutti gli altri componenti desiderati, inclusi i semi, i burri di frutta secca e le spezie. Si avvia l’apparecchio e si frulla il tutto fino a ottenere una miscela completamente liscia e omogenea, o fino a raggiungere la consistenza preferita, che può essere più liquida o più densa a seconda dei gusti. Una variante popolare è la “ciotola di frullato” (smoothie bowl), dove il composto frullato viene versato in una ciotola e guarnito in superficie con frutta fresca, granola, semi o altri topping croccanti e colorati, trasformando la bevanda in un pasto completo e visivamente accattivante.Ma questi “frullati nutrienti” non sono forse bombe di zuccheri mascherate, e quando diventano davvero un “pasto completo”?
Il capitolo descrive con dovizia di particolari gli ingredienti e la preparazione di queste bevande, ma sorvola su un aspetto cruciale: il carico glicemico e l’effettivo bilanciamento nutrizionale. Presentare un frullato, soprattutto se a base di succhi e molta frutta, come intrinsecamente “salutare” o un “pasto completo” (nel caso della smoothie bowl) senza contestualizzare la quantità di zuccheri rapidi e l’equilibrio tra macronutrienti (proteine, grassi, carboidrati complessi) è una lacuna significativa. Per comprendere meglio, sarebbe utile approfondire la scienza della nutrizione, il concetto di indice e carico glicemico, e il ruolo dei diversi macronutrienti in una dieta bilanciata, magari leggendo autori che trattano di metabolismo e dietetica.Abbiamo riassunto il possibile
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