Letteratura

Otto cugini

Per favore  Accedi  oppure  registrati  per farlo.


1. Rose tra Cugini e Critiche: L’Opera di Alcott sotto Esame

“Rose in Fiore” e “Otto Cugini” di Louisa May Alcott pongono un interrogativo: a chi sono davvero destinati? L’opinione comune li considera libri per ragazzi, ma un’analisi più attenta suggerisce un pubblico diverso. La stessa Alcott considerava “Rose in Fiore”, soprattutto la seconda parte, un’opera per intrattenere e far riflettere le giovani donne. “Rose in Fiore” fu scritto in fretta e accolto da recensioni miste. Un critico anonimo notò un miglioramento nello stile di Alcott, ma anche un eccesso di sentimentalismo, forse non adatto ai bambini. Questo fa pensare che “Otto Cugini” e “Rose in Fiore” siano più adatti ad adolescenti o giovani donne, le “rose che stanno per sbocciare”. “Otto Cugini” presenta Rose, un’orfana che va a vivere dai Campbell. Lo zio Alec, medico con idee moderne, la guida, e i sette cugini la circondano. Rose cresce, impara e diventa una giovane donna equilibrata. Il romanzo mostra le relazioni tra i cugini, i primi amori, le scelte di vita. Temi più adatti alle “rose in fiore” che ai bambini. Attraverso queste storie, Alcott propone idee nuove sul ruolo della donna. L’amicizia e il matrimonio sono importanti: la donna non è solo da ammirare, ma è attiva, educa e guida il compagno. Alcott invita a riflettere sui ruoli di uomini e donne, con un messaggio positivo. Henry James, scrittore dell’epoca, criticò duramente “Otto Cugini”. Per lui, era una satira non adatta ai bambini. Preferiva storie più semplici, come i libri di “Rollo”, che mostravano un mondo infantile ideale, senza l’ironia di Alcott. La critica di James fa capire che i romanzi di Alcott, per la loro profondità e il tono satirico, potrebbero essere più apprezzati da lettori più grandi.

2. L’Arrivo del Clan

Rimasta sola, Rose arriva nella grande casa delle prozie, ma l’atmosfera è spenta e non riesce a sollevarle il morale. Le zie provano a distrarla, ma è l’incontro con Phebe, la giovane domestica, a portare una scintilla di gioia. Phebe, con il suo talento nell’imitare il canto degli uccelli, conquista subito Rose. Entrambe orfane, le due ragazze si trovano subito in sintonia, e Phebe ascolta con attenzione le preoccupazioni di Rose sul suo futuro in quella nuova casa. L’arrivo inaspettato dei sette cugini di Rose, soprannominati “il clan”, interrompe la quiete. I ragazzi, vestiti in modo eccentrico, accolgono Rose con un misto di entusiasmo e confusione, trascinandola in giochi e danze scozzesi. Inizialmente sopraffatta, Rose si lascia coinvolgere dalla loro energia. Durante il tè, i cugini più grandi propongono degli indovinelli, anticipando un evento misterioso previsto per il lunedì successivo. Nonostante la vivacità dei cugini, Rose sente una maggiore affinità con Phebe. La giornata, ricca di emozioni, si conclude con l’arrivo dello zio Alec, il tutore di Rose. Il suo arrivo segna l’inizio di una nuova fase, promettendo cambiamenti e nuove avventure.

Registrati gratis!

Senza carta di credito, basta solo un email.

Registrati ora

Già iscritto? Accedi


9. Malanni, Maestri e Paci Ritrovate

Rose esce per incontrare Mac, ma lui si dimentica dell’appuntamento. Rose, rimasta ad aspettare al freddo, si ammala gravemente. Il dottor Alec, preoccupato, si dedica alle cure, mentre Mac, divorato dai sensi di colpa, le chiede scusa. Rose, mossa da affetto, lo perdona. Durante la convalescenza, Rose scopre che Phebe desidera imparare. Notando gli sforzi di Phebe, che studia come può, Rose decide di farle da maestra. Le zie e il dottor Alec approvano l’idea. Anzi, il dottore decide di dare a Phebe un’istruzione vera e propria, offrendole di studiare e di diventare la cameriera personale di Rose. Phebe è felicissima. Intanto, Rose si accorge che tra Archie e Charlie c’è tensione. Steve le rivela che i due cugini hanno litigato per via delle nuove amicizie di Charlie, che Archie non vede di buon occhio. Rose decide di intervenire. Parla prima con Charlie, che si mostra orgoglioso ma anche bisognoso di affetto fraterno, tanto che Rose si offre di diventare per lui come una sorella. Poi, Rose convince Archie a mettere da parte l’orgoglio e a chiarirsi con Charlie. I due cugini fanno pace, ritrovando la loro amicizia.

10. La Scelta di Rose

Le ragazze sono fatte per prendersi cura dei ragazzi, e prendersi cura degli altri fa bene alla crescita personale. Per questo, Rose è preoccupata per il cugino Charlie e chiede consiglio allo zio Alec su come aiutarlo. Il dottor Alec suggerisce un mese con zia Clara, sperando che Rose tenga lontano Charlie dalle cattive compagnie. La visita ha successo: i cugini, incluso Charlie, la riempiono di attenzioni. Rose decide quindi di trascorrere un mese con ciascuna zia, portando gioia e miglioramenti in ogni casa. Zia Clara, Jane, Myra e Jessie apprezzano la sua compagnia e l’influenza positiva. Alla fine dell’anno, il dottor Alec mostra alle zie due ritratti di Rose: uno all’arrivo e uno attuale. Il contrasto è evidente, a dimostrazione del miglioramento di Rose. Alec sottolinea la delicatezza di Rose e la necessità di cure, chiedendo alle zie se continuare questo percorso. Alec lascia a Rose la libertà di scegliere dove stare l’anno successivo. I cugini la lusingano, sperando che scelga la loro casa. Rose, però, guardando lo zio, dichiara di voler rimanere con lui, perché è lì che si sente più felice e amata.

Abbiamo riassunto il possibile

Se vuoi saperne di più, devi leggere il libro originale

Compra il libro

[sc name=”1″][/sc] [sc name=”2″][/sc] [sc name=”3″][/sc] [sc name=”4″][/sc] [sc name=”5″][/sc] [sc name=”6″][/sc] [sc name=”7″][/sc] [sc name=”8″][/sc] [sc name=”9″][/sc] [sc name=”10″][/sc]
Le salite più belle d'Italia. Segreti e preparazione, storia ed eroi
Pandemia 1836. La guerra dei Borbone contro il colera