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Contenuti del libro
Informazioni
“Mike Hammer. Tutti i romanzi” di Mickey Spillane ti lancia a capofitto nel caos di New York, vista dagli occhi di Mike Hammer, un investigatore privato che non gioca secondo le regole. Per lui, la giustizia è personale e spesso letale. Questa raccolta ti porta attraverso una serie di casi che partono da omicidi brutali e si allargano fino a toccare la corruzione ai massimi livelli, il crimine organizzato più spietato e persino intrighi di spionaggio internazionale. Mike si muove in un mondo dove i segreti sono nascosti ovunque, dai bordelli di Bowery ai conti bancari svizzeri, e dove miliardi di dollari possono sparire nel nulla. Al suo fianco c’è sempre Velda, la sua leale segretaria, spesso in pericolo, e il capitano Pat Chambers, che cerca di fare il suo lavoro mentre Hammer fa il suo. Preparati a un’immersione totale nel genere hard-boiled, con un protagonista indimenticabile e un ritmo che non ti dà tregua. Se ami i romanzi gialli pieni di azione e un eroe che non si ferma davanti a niente, questa è la lettura che fa per te.Riassunto Breve
Si indaga sull’omicidio di Jack Williams, un amico veterano, ucciso con un colpo di .45. L’investigatore promette vendetta personale, operando fuori dalla legge. Le prime indagini sugli invitati a una festa rivelano legami con un giro di droga e prostituzione, culminando nella scoperta che la psichiatra Charlotte è l’assassina, eliminando chi minacciava la sua attività. Successivamente, la morte di Chester Wheeler, inizialmente archiviata come suicidio, si rivela un omicidio legato a una vasta rete di ricatto basata su fotografie compromettenti di figure influenti e modelle, gestita da Juno Reeves. Un’altra vittima, Nancy Sanford, la cui morte è classificata come incidente, si scopre legata a un giro di “ragazze squillo” di alto livello e a un ricatto, portando a omicidi per nascondere la verità e a una caccia a fotografie compromettenti. La morte di William Decker si collega a debiti di gioco e a un furto fallito, svelando l’esistenza di microfilm con prove contro gangster e una complessa rete di ricatti e omicidi. Un caso apparentemente separato, con vittime trovate con cartoncini verdi, porta alla scoperta di un complotto comunista che coinvolge documenti governativi rubati e un impostore che ha preso l’identità del fratello gemello, un politico. La morte di Berga Torn, una testimone protetta, rivela legami con la Mafia e la ricerca di una “chiave” che conduce a un enorme carico di droga nascosto su una nave. Un omicidio brutale con mutilazioni specifiche (Penta) si intreccia con agenzie governative e criminalità organizzata, rivelando una vendetta personale legata a un carico di cocaina. Parallelamente, la morte di Marcos Dooley svela l’esistenza di ottantanove miliardi di dollari nascosti dalle vecchie famiglie mafiose, scatenando una caccia al tesoro tra la nuova generazione mafiosa e il governo. Un caso di rapimento e omicidio in una villa isolata porta alla scoperta di un testamento nascosto e alla rivelazione che l’assassino è un ragazzo genio, figlio biologico di un criminale. Infine, una serie di omicidi violenti di donne nel mondo della moda si lega a un giro di perversioni e traffici illeciti gestito da figure potenti con immunità diplomatica, culminando nella scoperta di una vittima tenuta prigioniera in una proprietà diplomatica. Tutti questi eventi si susseguono, rivelando strati di criminalità, corruzione e violenza che si estendono dai bassifondi ai vertici della società e oltre i confini nazionali.Riassunto Lungo
1. La Promessa di Mike Hammer
Un investigatore privato arriva sulla scena di un delitto e scopre che la vittima è Jack Williams, un suo caro amico. Jack era un veterano di guerra che in passato aveva salvato la vita all’investigatore, perdendo un braccio. L’amico è stato ucciso con un colpo di pistola calibro .45 allo stomaco. La disposizione della scena del crimine suggerisce un atto crudele: la sedia su cui era appesa la pistola di Jack è stata spostata apposta, rendendola irraggiungibile mentre l’uomo agonizzava.Confronto con la Polizia
Di fronte a questa scoperta e alla brutalità dell’omicidio, l’investigatore dichiara immediatamente la sua intenzione di trovare l’assassino e farsi giustizia da solo, rifiutando di affidarsi al sistema legale che considera troppo lento e inefficace. Questa decisione viene comunicata a Pat Chambers, un capitano di polizia presente sul posto. Il loro scambio mette in luce il netto contrasto tra l’approccio ufficiale della polizia, vincolato a regole e procedure, e quello dell’investigatore, che agisce al di fuori della legge ed è pronto a usare la violenza per raggiungere il suo scopo.L’Inizio dell’Indagine
Subito dopo, l’investigatore comincia a raccogliere informazioni cruciali. Il suo primo passo è concentrarsi sugli invitati a una festa che Jack aveva organizzato la sera prima di morire. Tra le persone presenti c’erano figure molto diverse tra loro: uno studente di medicina, due sorelle gemelle molto ricche, un uomo con un passato da contrabbandiere e la ragazza della vittima. Viene identificata anche una psichiatra nota e di successo, presente alla festa.La Reazione della Stampa e la Sorveglianza
Intanto, la stampa riporta la notizia della promessa di vendetta fatta dall’investigatore. Si diffonde il sospetto che sia stato proprio il capitano di polizia a far trapelare la notizia ai giornali. Questa mossa potrebbe avere un duplice scopo: da un lato, provocare l’assassino spingendolo a fare un passo falso; dall’altro, giustificare il fatto che le forze dell’ordine stiano tenendo d’occhio l’investigatore stesso. Viene infatti confermato che la polizia ha incaricato un agente di seguirlo costantemente. L’investigazione prosegue basandosi sulla lista degli invitati e sulla ricerca dell’assassino usando i metodi personali e diretti dell’investigatore.L’immediato rifiuto del sistema legale da parte dell’investigatore è una scelta giustificata o una semplificazione narrativa?
Il capitolo presenta la decisione dell’investigatore di farsi giustizia da solo come una reazione quasi ovvia all’omicidio dell’amico e alla percepita inefficacia della polizia. Tuttavia, questa scelta drastica, che lo pone immediatamente al di fuori della legge, non viene sufficientemente problematizzata. Il capitolo non esplora a fondo le ragioni per cui il sistema legale sarebbe così inefficace da rendere necessaria la vendetta privata fin dal primo momento, né considera le potenziali conseguenze negative di tale approccio (errori giudiziari, escalation di violenza, impatto sulla società). Per comprendere meglio le dinamiche in gioco, sarebbe utile approfondire le discipline della criminologia e del diritto penale, per capire come funzionano realmente le indagini e i processi. Inoltre, un’analisi psicologica del lutto e del trauma potrebbe offrire spunti sul perché un individuo reagisca in modo così estremo. Autori come D. Simon o J. Grisham, pur con stili diversi, offrono spaccati sul funzionamento (e disfunzioni) del sistema giudiziario, mentre autori che trattano di psicologia del trauma possono illuminare le motivazioni profonde dei personaggi.2. Indagini, Alibi e Sospetti Incrociati
Si indaga sulla morte di Jack Williams. Il primo passo è visitare George Kalecki, che era presente alla festa la sera dell’omicidio. Kalecki e Hai Kines forniscono un alibi per quella notte. Dicono di aver lasciato la festa intorno all’una di notte in compagnia di Myrna Devlin. L’hanno accompagnata a casa, poi sono tornati alla residenza di Kalecki e sono andati a dormire. Un confronto iniziale con Kalecki e Kines sull’alibi porta a una rissa. Poco dopo, arriva la polizia, che era stata informata della visita.Il passato di Myrna Devlin
La polizia approfondisce anche le indagini sul passato di Myrna Devlin. Si scopre che Jack l’aveva salvata da un tentativo di suicidio e si era innamorato di lei. Le dichiarazioni che Myrna aveva rilasciato alla polizia durante un periodo di disintossicazione avevano innescato un’indagine su un traffico di droga. Questa indagine si era però interrotta dopo la morte di un informatore chiave. Si fa strada l’ipotesi che Jack potesse sapere qualcosa legato a questo giro di droga o alla stessa Myrna, e che per questo motivo sia stato ucciso, forse per autodifesa.La sparatoria e il trasferimento
La situazione si complica quando qualcuno spara a Kalecki nella sua casa. Dopo questo evento, Kalecki e Kines decidono di trasferirsi in un hotel in città per maggiore sicurezza. Il proiettile che ha colpito Kalecki è un calibro .45. Questo dettaglio è cruciale perché corrisponde al calibro del proiettile che ha ucciso Jack Williams. Kalecki, spaventato dall’attacco, inizia a sospettare che l’investigatore stesso possa essere coinvolto o nascondere qualcosa.La scoperta nell’appartamento di Kalecki e Kines
Successivamente, si procede a visitare l’appartamento che Kalecki e Kines hanno preso nell’hotel. Durante la perquisizione, viene trovata una pistola calibro .45 all’interno di una valigia. Tuttavia, un esame preliminare indica che la pistola non è stata usata di recente. Viene trovata anche una vecchia fotografia. Questa foto ritrae Hai Kines e sembra che appaia più vecchio di quanto non sia attualmente. La foto è stata scattata davanti a un negozio e si vede un cartellone che riporta notizie risalenti a otto anni prima.Il secondo interrogatorio
Kalecki e Kines vengono interrogati nuovamente, questa volta riguardo alla sparatoria subita da Kalecki e alla pistola trovata nella loro stanza d’hotel. Kalecki appare molto spaventato e confessa di non avere idea del motivo per cui qualcuno gli abbia sparato. Hai Kines fornisce ulteriori dettagli sul suo legame con Jack. Spiega di aver conosciuto Charlotte Manning al college e, tramite lei, di aver incontrato Jack. Dichiara di aver frequentato Jack per approfondire i suoi studi di psicologia. Questo rapporto gli avrebbe permesso di ottenere accesso a luoghi e informazioni legati al lavoro di polizia.L’alibi delle gemelle Bellemy
L’indagine si estende ad altri invitati alla festa, e si visita anche l’appartamento delle gemelle Bellemy, che alloggiano nello stesso hotel. Mary Bellemy conferma l’alibi suo e della sorella Esther. Racconta che hanno lasciato la festa all’una di notte insieme a Charlotte Manning. Sono andate a mangiare un sandwich e poi sono tornate in hotel. Mary aggiunge di aver notato alcuni dettagli interessanti alla festa: ha visto Jack e Myrna discutere animatamente e, in un altro momento, ha visto Jack e Hai appartarsi in cucina. Durante la visita, Mary tenta di sedurre l’investigatore, il quale decide di andarsene.Ma se Kalecki viene colpito da un proiettile calibro .45, lo stesso che ha ucciso Jack, come si spiega che una pistola dello stesso calibro venga poi trovata nella sua stanza d’hotel, ma non risulti usata di recente?
Il capitolo presenta un dettaglio cruciale: il calibro del proiettile che ferisce Kalecki è identico a quello che ha ucciso Jack. Questo crea un legame diretto tra i due eventi o tra le armi utilizzate. Tuttavia, il ritrovamento di una pistola dello stesso calibro nella stanza d’hotel di Kalecki e Kines, con l’indicazione che non è stata usata di recente, introduce una potenziale contraddizione o, quantomeno, una lacuna logica significativa. Se quella pistola non è stata usata per sparare a Jack né per sparare a Kalecki, la sua presenza lì richiede una spiegazione molto solida per non apparire come una coincidenza forzata o un tentativo di depistaggio maldestro. Per comprendere appieno le implicazioni di tali dettagli investigativi, sarebbe utile approfondire i principi della balistica forense e le tecniche di indagine sulla scena del crimine, materie fondamentali per chiunque si occupi di ricostruzioni logiche in contesti investigativi.3. Il Taccuino, il Bordello e il Passato Rivelato
L’indagine sull’omicidio di Jack Williams prosegue, concentrandosi sui possibili motivi e sugli orari delle persone presenti alla festa. Si cerca di rintracciare un contatto di George Kalecki in un locale, ma la situazione degenera in un’aggressione. Si incontra anche Bobo Hopper, un ex collaboratore di Kalecki, che ora si dedica all’apicoltura. Nonostante l’incontro, Hopper non fornisce informazioni utili sul caso e, inaspettatamente, viene aggredito insieme all’investigatore, complicando ulteriormente il quadro iniziale dell’indagine.Le Osservazioni della Psichiatra
Viene consultata Charlotte Manning, la psichiatra che era presente alla festa. Le sue osservazioni offrono uno spaccato importante sugli stati d’animo dei presenti. Charlotte descrive Jack come visibilmente nervoso nei giorni prima dell’omicidio e particolarmente teso quella sera. Nota anche la preoccupazione di Myrna e l’irritazione di George Kalecki, che reagisce in modo brusco nei confronti di Mary Bellemy dopo uno scambio di battute mentre ballavano. Sebbene Charlotte non esprima un giudizio diretto sull’identità dell’assassino, le sue testimonianze sui comportamenti dei partecipanti alla festa sono preziose per comprendere le dinamiche di quella sera.La Ricerca del Taccuino Segreto
Decidendo di agire al di fuori dei canali ufficiali, si accede all’appartamento di Jack, riuscendo a eludere i sigilli posti dalla polizia. L’obiettivo è trovare un taccuino di appunti che gli agenti non sono riusciti a individuare. La ricerca ha successo: il taccuino viene recuperato, nascosto con cura all’interno di un cassetto. L’analisi dei contenuti si rivela subito fondamentale.I Segreti Rivelati dal Taccuino
Il taccuino contiene annotazioni su vari casi, alcuni già chiusi e altri ancora in sospeso. Tra gli appunti più recenti, spicca il nome di Eileen Vickers, una ragazza originaria di Poughkeepsie. Le note indicano che Jack l’aveva incontrata di nuovo e che la sua famiglia risiedeva ancora nella stessa città. Accanto a queste informazioni, compare un numero di telefono associato alla dicitura “E.V. alias Mary Wright”, insieme a promemoria come “Fare ricerche” e “organizzare retata per il 29”. Queste scoperte suggeriscono un nuovo filone d’indagine legato a Eileen.L’Incontro al Bordello
Seguendo la pista del numero di telefono trovato nel taccuino, si identifica l’utenza come appartenente a un bordello. Si decide di visitare il locale, presentandosi sotto falso nome. Chiedendo di Mary Wright, si riesce a incontrare Eileen Vickers in persona. Eileen racconta la sua difficile storia: rimasta incinta durante gli anni del college da un ragazzo di nome John Hanson, è stata poi abbandonata da lui e ripudiata dal padre, finendo così nel giro della prostituzione. Spiega che Jack l’aveva incontrata, aveva scoperto la sua situazione e si era impegnato ad aiutarla, trovandole un lavoro onesto e pianificando una retata al bordello per quella stessa sera, nel tentativo di liberarla da quella vita.La Ricerca di John Hanson
Dopo aver raccolto la testimonianza di Eileen, si torna all’appartamento di Jack. Qui vengono trovati degli annuari di college del Midwest e della costa orientale che Jack aveva acquistato di recente, segno che stava conducendo ricerche attive. Si inizia a cercare John Hanson in questi annuari, un’operazione che viene svolta anche con l’assistenza della polizia, che ora è pienamente coinvolta in questa nuova direzione investigativa. Attraverso le foto presenti negli annuari, John Hanson viene identificato.La Tragica Scoperta Finale
Una squadra di polizia organizzata in fretta fa irruzione nel bordello, seguendo il piano originario di Jack. Tuttavia, l’esito è drammatico. Nella stanza di Eileen Vickers vengono scoperti i corpi senza vita sia di Eileen che di John Hanson. Entrambi sono stati uccisi da colpi di pistola. L’identificazione di John Hanson rivela un colpo di scena cruciale: si tratta di Hai Kines, una delle persone che erano presenti alla festa di Jack e che era già tra i sospettati.Ma siamo davvero certi che quei numeri criptici fossero coordinate geografiche, e non un semplice espediente narrativo?
Il capitolo si fonda sull’assunto che una serie di numeri trovati su oggetti personali di Dooley siano coordinate precise, portando a una caccia al tesoro che si rivela infruttuosa. Questa interpretazione, presentata quasi come un dato di fatto, appare come un salto logico significativo, volto a indirizzare la trama verso specifici luoghi. La successiva conclusione che Dooley non abbia rubato il denaro ma l’abbia nascosto per “protesta” sembra derivare più dalla necessità di spiegare il fallimento della ricerca che da una solida base argomentativa legata agli indizi stessi o alla sua morte. Per approfondire come si costruiscono narrazioni basate su indizi e motivazioni credibili, si potrebbero esplorare i principi della costruzione della trama nel genere giallo o thriller, magari leggendo autori noti per la loro maestria nel gestire le piste e i depistaggi, come Agatha Christie o Georges Simenon.53. Il Tesoro Nascosto di Harris
Una violenta sparatoria scoppia nella villa Ponti, un evento che lascia sul terreno il boss mafioso, Patterson, e ferisce altri gangster. L’arrivo immediato della polizia segna la fine dello scontro a fuoco. In questo clima di pericolo, il protagonista e Velda cercano subito un rifugio sicuro, un luogo dove potersi sentire protetti. Decidono anche di ottenere una licenza matrimoniale, un gesto che simboleggia il loro desiderio di normalità e stabilità in un momento difficile. Questa ricerca di sicurezza e unione li porta a considerare i passi successivi.La ricerca del tesoro
Iniziano a indagare sulla proprietà di Harris, guidati dagli indizi lasciati da Marcos Dooley, che suggeriscono la presenza di un’ingente somma di denaro mafioso nascosta. Le autorità perquisiscono la proprietà a fondo ma non trovano nulla, non riuscendo a decifrare gli indizi. Solo il protagonista riesce a interpretarli correttamente, capendo che si tratta di coordinate precise che indicano un punto specifico all’interno di una grotta nella proprietà. Utilizzando un’escavatrice, scoprono una sezione nascosta della grotta, dove trovano scatole piene di denaro. Prelevano solo una piccola parte del tesoro per coprire le loro spese immediate.La fuga e la confessione di Ugo
Intanto, Ugo Ponti, il figlio del boss ucciso, riesce a evadere dall’ospedale dove era ricoverato. Il protagonista e Velda lo rintracciano in un motel, anticipando le sue mosse. Ugo li affronta, spinto dalla disperazione e dal desiderio di recuperare il denaro e vendicarsi. Durante il confronto, confessa di essere stato lui a uccidere suo padre e Marcos Dooley, rivelando la sua colpevolezza nei delitti. Nello scontro fisico che segue, il protagonista, protetto da un giubbotto antiproiettile, riesce a ferire Ugo. Velda, con prontezza, registra la confessione di Ugo, assicurando una prova cruciale per le autorità. La polizia arriva sul posto, mettendo fine alla situazione di pericolo.La verità finale
Si scopre che il denaro cercato da Ugo era già stato distrutto dai boss mafiosi, rendendo gli indizi di Dooley un astuto inganno. Ugo viene consegnato alle autorità per rispondere dei suoi crimini e delle sue confessioni. Il custode della proprietà di Harris, noto come l’Uomo dell’Ardesia, viene trovato vivo dopo l’attacco subito da parte di Ugo. Il protagonista si riprende dalle ferite riportate durante i vari scontri, superando i pericoli affrontati. Nonostante il desiderio iniziale, i piani per il matrimonio con Velda vengono momentaneamente rimandati a causa degli eventi.Se il tesoro era già stato distrutto dai boss, cosa ha trovato esattamente il protagonista nella grotta, e perché Ugo lo cercava ancora?
Il capitolo presenta una contraddizione evidente nella gestione del “tesoro” di Harris. Viene affermato che il denaro cercato da Ugo era già stato distrutto, rendendo gli indizi di Dooley un inganno. Tuttavia, il protagonista, seguendo quegli stessi indizi, trova “scatole piene di denaro” nella grotta. Questa discrepanza mina la coerenza della trama: o il denaro trovato non era quello distrutto (e quindi Ugo cercava qualcos’altro, o il denaro trovato era irrilevante), o l’informazione sulla distruzione è errata. Per rendere la narrazione più solida, sarebbe utile chiarire la natura esatta del tesoro trovato, il suo legame (o la sua mancanza di legame) con il denaro distrutto dai boss, e perché Ugo persisteva nella sua ricerca se il suo obiettivo era già svanito. Approfondire le tecniche di costruzione della trama e la gestione delle informazioni nel genere giallo o thriller, magari leggendo autori che eccellono nella coerenza narrativa, potrebbe fornire spunti utili.Abbiamo riassunto il possibile
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