Meridiano di sangue - Riassunto gratis

Riassunto Breve

Un ragazzo lascia la casa a quattordici anni, segnato dalla povertà e dalla violenza. Il suo cammino attraverso New Orleans e il Texas è costellato di risse, ferimenti e incontri con figure ambigue come un predicatore impostore e un uomo violento di nome Toadvine. Dopo una fuga precipitosa e un incendio, prosegue da solo, incontrando un eremita che mostra un cuore umano essiccato come simbolo di malvagità. Si unisce brevemente a mandriani prima di giungere a Bexar, dove un’altra rissa mortale lo costringe a fuggire nuovamente. Viene reclutato per unirsi a una compagnia di filibustieri diretta in Messico, guidata dal capitano White. La marcia nel deserto è devastante, decimata da malattie e attacchi di lupi, culminando in un brutale massacro per mano dei guerrieri Comanche.Il ragazzo sopravvive e fugge nel deserto con un compagno ferito, Sproule, assistendo a scene macabre di villaggi sterminati e cadaveri. Sproule muore dopo un attacco notturno. Catturato e imprigionato, il ragazzo ritrova Toadvine. Vengono liberati per unirsi a una banda di cacciatori di scalpi guidata da Glanton e dal Giudice Holden. Il Giudice è una figura enigmatica, colta ma brutale, che discute di natura umana e razze. La banda si dedica a massacri indiscriminati per ottenere scalpi, uccidendo indiani pacifici e persino donne e bambini, come dimostra Glanton a Janos.La compagnia prosegue attraverso territori ostili, affrontando attacchi Apache e manifestando una violenza interna casuale. Il Giudice rivela una conoscenza quasi soprannaturale, guidando la banda a produrre polvere da sparo da guano e zolfo in un cratere vulcanico per tendere una trappola mortale agli Apache. Attraversano montagne, assistono alla distruzione di reperti archeologici da parte del Giudice e compiono un massacro efferato nel villaggio Gileños. A Chihuahua City vengono celebrati per i loro trofei, ma la violenza riprende presto contro Tiguas e lancieri messicani. La compagnia viene sciolta, ma il gruppo principale si sposta verso ovest.A Jesùs Maria, la banda si abbandona a intemperanze violente. Il Giudice alterna giochi di prestigio a discorsi filosofici sul dominio. Fuggono dopo una sparatoria e massacrano mulattieri. Inseguiti dall’esercito messicano, abbandonano i feriti. Il Giudice espone la sua visione di sottomissione della natura. A Ures, trasformano una locanda in un luogo di caos. Ottengono un contratto per scalpi Apache, ma subiscono perdite e ritrovano scout assassinati. Incontrano Chiricahua, negoziando una tregua con whisky. A Tucson, Jackson uccide un taverniere, ma il Giudice scagiona la banda. Reclutano nuovi membri, incluso un “uomo selvaggio”. Il Giudice solleva un meteorite, affermando il dominio.Lasciata Tucson, la banda scambia whisky con Apache. Il Giudice discute la guerra come atto divino e vera occupazione umana. Prendono il controllo di un traghetto sul fiume Colorado, estorcendo e uccidendo emigranti. Un attacco Yuma viene respinto, ma Glanton intensifica le attività criminali. Alcuni membri vanno a San Diego per rifornimenti; uno, David Brown, fugge di prigione dopo aver ucciso una guardia. Al ritorno di Glanton, gli Yuma attaccano a sorpresa l’insediamento del traghetto, massacrando Glanton e molti uomini. Il Giudice e l’idiota fuggono illesi.Il ragazzo e Toadvine fuggono dagli Yuma, ma il ragazzo è ferito. Incontrano Tobin e poi il Giudice, che riappare enigmaticamente. Subiscono un altro attacco. Il Giudice sembra prevedere le loro mosse. Vengono salvati da indiani Diegueños. Raggiungono San Diego. Il ragazzo viene arrestato e visitato in prigione dal Giudice. Dopo il rilascio, ha visioni del Giudice. Non trova Tobin. Assiste all’impiccagione di Toadvine e Brown. Acquista lo scapolare di Brown e si unisce brevemente a una carovana. Prosegue da solo, testimone di violenza e sentendo storie sul Giudice. Anni dopo, a ventotto anni, viaggia verso nord, scoprendo i corpi massacrati di Penitenti.Nelle pianure del Texas, incontra un vecchio cacciatore di bisonti che ricorda le mandrie scomparse e i raccoglitori di ossa che frugano tra i resti. Si unisce a un gruppo di raccoglitori, mostra orecchie Apache e uccide un giovane che lo sfida. Giunge a Fort Griffin, una città di frontiera. In un saloon, ritrova il Giudice. Un orso ammaestrato viene ucciso. Il Giudice discute di guerra e destino, invitandolo a un ballo. Più tardi, nelle latrine del saloon, il Giudice nudo lo abbraccia. La scena finale mostra il Giudice nudo che danza freneticamente nel saloon, suonando il violino, incarnando una vitalità oscura. All’alba, un uomo pratica buchi nel terreno, seguito dai raccoglitori di ossa, in un ciclo desolante.

1. La Marcia Inesorabile

Un ragazzo, segnato dalla povertà e dalla violenza, lascia la casa paterna a quattordici anni. A New Orleans, le risse nei porti lo induriscono, fino a una ferita d’arma da fuoco. Il Texas, terra di promesse, lo accoglie con l’ambigua figura del giudice Holden, che a Nacogdoches smaschera un predicatore impostore. Una rissa, un incendio, e il ragazzo fugge con Toadvine, compagno di violenza. Il viaggio verso ovest è un susseguirsi di desolazione e incontri inquietanti, come l’eremita che svela la malvagità dell’uomo con un cuore essiccato. L’illusione della California, sognata con un gruppo di mandriani, svanisce a Bexar, dove una disputa per un whisky si trasforma in un omicidio. Il ragazzo, di nuovo in fuga, trova rifugio in una chiesa in rovina, prima di essere arruolato dal capitano White, un filibustiere che promette ricchezze in Messico. Ma la spedizione è un calvario di colera, sete e morte, tra carri distrutti e lupi famelici. Un vecchio solitario preannuncia la fine, che giunge con l’assalto dei Comanche: un massacro che annienta la compagnia in un tripudio di sangue e terrore.

2. Orrori del Deserto e Scalpi

Un ragazzo, unico sopravvissuto a un massacro, si ritrova a fuggire nel deserto in compagnia di Sproule, un compagno ferito. Il loro cammino è un susseguirsi di visioni raccapriccianti: alberi carichi dei corpi impiccati di bambini, villaggi rasi al suolo e una chiesa trasformata in un carnaio. La salute di Sproule peggiora rapidamente e, dopo un teso incontro con dei banditi e l’inquietante attacco notturno di un vampiro, Sproule muore. Rimasto solo, il ragazzo viene catturato e imprigionato. In prigione, incontra Toadvine, un altro prigioniero, e un veterano di guerra. I tre condividono storie e osservano la cruda realtà della vita carceraria. La loro prigionia si interrompe bruscamente quando una banda di cacciatori di scalpi, guidata dal Giudice e da Glanton, fa irruzione. Toadvine rivela che sono stati reclutati per unirsi alla loro compagnia. Liberati, i tre si uniscono alla banda di Glanton, ricevendo in dotazione nuove e potenti pistole. La tensione, però, è palpabile, soprattutto tra due uomini di nome Jackson. Durante il viaggio, il Giudice offre ai compagni un lungo e complesso discorso sulla natura umana e sulle differenze tra le razze. Al gruppo si unisce anche una famiglia di artisti girovaghi. Una sera, una seduta di cartomanzia svela presagi oscuri per alcuni membri della compagnia, tra cui Jackson nero, il ragazzo e lo stesso Glanton. Arrivati alla città di Janos, Glanton offre una dimostrazione della sua spietata brutalità: uccide a sangue freddo una vecchia indiana, prendendone lo scalpo come un macabro trofeo.

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7. Attraverso il Deserto

Il ragazzo e Toadvine, in fuga dagli Yuma, si ritrovano in un deserto ostile. Il ragazzo, ferito da una freccia, e Toadvine incontrano Tobin presso un pozzo, dove vengono assediati. Improvvisamente, riappaiono il giudice Holden e l’idiota, illesi. In un’atmosfera di tensione, il giudice scambia il cappello di Toadvine per denaro. Tobin propone di uccidere il giudice, ma la fuga appare come unica via d’uscita. David Brown incrocia brevemente il loro cammino, confermando la morte di Glanton. Durante la fuga, un nuovo attacco a Carrizo Creek lascia Tobin ferito, mentre il ragazzo è costretto ad abbattere i cavalli per ostacolare l’inseguimento. Nonostante la fuga disperata, la presenza del giudice incombe, costante e minacciosa. I tre cercano di nascondersi, ma il giudice sembra anticipare ogni loro mossa, rivolgendosi a loro con parole indecifrabili. La salvezza arriva con l’incontro di alcuni indiani Diegueños, che offrono ospitalità e un breve riposo. Il viaggio riprende attraverso montagne impervie, fino a raggiungere San Diego, in California, e l’oceano. A San Diego, il ragazzo viene arrestato. Il giudice gli fa visita in prigione, accusandolo in un dialogo dai toni sinistri. Rilasciato e sottoposto a un intervento per rimuovere la freccia, il ragazzo ha visioni del giudice durante il delirio post-operatorio. La ricerca di Tobin si rivela infruttuosa. Il ragazzo assiste all’impiccagione di Toadvine e Brown, per poi incontrare un altro idiota, acquistare lo scapolare di Brown e unirsi a una carovana per Sacramento, che in seguito abbandona. Nel suo viaggio solitario, il ragazzo è testimone di violenza e desolazione, mentre le storie sul giudice si diffondono ovunque. Anni dopo, a ventotto anni, guida un gruppo verso est, abbandonandolo poi per dirigersi a nord, verso montagne inesplorate. Qui, si imbatte in una processione di Penitenti, scoprendo poco dopo i loro corpi massacrati. Tra le vittime, una vecchia donna in ginocchio, morta da tempo.

8. Danza nella Prateria di Ossa

Nelle vaste pianure del Texas settentrionale, un uomo si ritrova in un paesaggio desolato. Incontra un vecchio cacciatore di bisonti, che ricorda con tristezza i tempi delle grandi mandrie, ormai scomparse a causa della caccia spietata. Ora, la prateria è un cimitero a cielo aperto, pieno di ossa bianche. L’uomo continua il cammino e vede i raccoglitori di ossa, uomini poveri che raccolgono i resti degli animali per venderli. I loro carri sono carichi di scheletri.Di notte, i fuochi dei raccoglitori illuminano il buio. L’uomo si avvicina a uno di questi gruppi, uomini duri e sospettosi. La tensione sale quando l’uomo mostra una collana fatta di orecchie umane, dicendo di averla comprata da un soldato e che sono di indiani Apache. Un giovane, Elrod, lo accusa di mentire e lo minaccia. Per difendersi, l’uomo è costretto a ucciderlo. Gli altri raccoglitori, senza apparente emozione, portano via il corpo del ragazzo.L’uomo arriva a Fort Griffin, una città di frontiera vivace e caotica. In un locale pieno di gente e confusione, ritrova una vecchia conoscenza: il Giudice. L’atmosfera si fa pesante quando, durante uno spettacolo, un ubriaco uccide un orso addomesticato. Il Giudice, calmo, inizia a parlare con l’uomo di guerra, di destino e della violenza della vita, invitandolo a un ballo.Dopo una breve sosta in un bordello, l’uomo torna al locale e incontra di nuovo il Giudice, questa volta nei bagni. Il Giudice, nudo, lo abbraccia in modo inatteso e inquietante. La scena si sposta nella sala da ballo, dove la festa è al culmine. Il Giudice, ancora nudo, balla in modo selvaggio e suona il violino, come una forza oscura della natura.All’alba, un uomo scava buche nel terreno, un gesto ripetuto e senza senso. I raccoglitori di ossa lo seguono da lontano, in un ciclo continuo e desolante.

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