Contenuti del libro
Informazioni
“Liquidi. Le sostanze che scorrono nella nostra vita” di Mark Miodownik ti porta in un viaggio inaspettato attraverso il mondo dei liquidi che ci circonda, e anche dentro di noi. Non è solo un libro sull’acqua, ma esplora di tutto, dal potente cherosene che spinge aerei e razzi, all’alcol che influenza il nostro corpo e la nostra percezione del sapore. Scopri come funzionano le lampade antiche con la capillarità, perché le navi galleggiano grazie alla densità, e come le onde e gli tsunami mostrano la forza dell’acqua. Il libro ti svela i segreti degli adesivi, da quelli antichi alle moderne resine epossidiche e la supercolla, che tengono insieme il mondo, e ti porta dentro i display LCD per capire come i cristalli liquidi creano le immagini che vediamo ogni giorno. Esplora anche i fluidi corporei come saliva e muco, che sembrano banali ma sono vitali e suscitano reazioni viscerali. Capirai la chimica dietro il gusto di tè e caffè, e come il sapone e i detergenti moderni puliscono il nostro mondo usando i tensioattivi. Poi si passa ai liquidi che rendono possibile la tecnologia, dai refrigeranti che ci tengono al fresco all’inchiostro non newtoniano delle penne a sfera che rende la scrittura così facile. Il viaggio continua esplorando i fluidi della Terra stessa, dalle nuvole e la nebbia che influenzano il clima ai movimenti delle placche tettoniche causati dal mantello fluido, e come l’erosione modella il paesaggio. Infine, il libro guarda al futuro, mostrando come i liquidi siano chiave per l’autoriparazione delle strade, la stampa 3D, la gestione sostenibile dell’acqua e tecnologie all’avanguardia come il lab-on-a-chip e il quantum computing che usa elio liquido. È incredibile quanto questi fluidi, spesso dati per scontati, siano fondamentali per la vita, la tecnologia e la nostra stessa esistenza.Riassunto Breve
I liquidi sono fondamentali in molti aspetti della realtà. Sostanze come il cherosene, usato come carburante per aerei, o l’alcol nelle bevande, mostrano proprietà diverse, dall’enorme energia alla tossicità, e influenzano la percezione del sapore, che dipende non solo dal gusto ma anche da fattori esterni come il colore. L’acqua, che copre gran parte del pianeta, regola il clima con le sue correnti e la capacità di assorbire calore; la sua densità spiega perché gli oggetti galleggiano e come si formano onde e tsunami che possono essere estremamente distruttivi vicino alla costa. I materiali liquidi permettono di creare legami solidi, come gli adesivi naturali o sintetici, essenziali per costruire oggetti dal compensato ai componenti leggeri in fibra di carbonio per aerei moderni. I cristalli liquidi, con la loro struttura molecolare unica che mantiene fluidità e ordine parziale, sono alla base dei display che usiamo ogni giorno, manipolando la luce in risposta a campi elettrici per creare immagini dinamiche. Anche i fluidi del corpo, come saliva e muco, hanno funzioni vitali, dalla digestione alla protezione, e la loro presenza fuori dal corpo spesso suscita reazioni istintive come il disgusto, legato a meccanismi di difesa biologica e convenzioni sociali. La chimica dei liquidi spiega il sapore di bevande comuni come tè e caffè, influenzato dalla lavorazione, dalla preparazione e persino dall’ambiente circostante, e il funzionamento del sapone e dei detergenti, che usano molecole speciali per rendere lo sporco solubile in acqua, un’innovazione cruciale per l’igiene e la prevenzione delle malattie. Tecnologie quotidiane essenziali come la refrigerazione e il condizionamento dell’aria, che usano liquidi refrigeranti per trasferire calore, o la scrittura con la penna a sfera, che sfrutta inchiostri non newtoniani che cambiano viscosità sotto sforzo, dipendono profondamente dalle proprietà dei fluidi. Su scala planetaria, i movimenti dei fluidi nell’atmosfera creano nuvole e nebbia, generano fenomeni pericolosi come i fulmini e distribuiscono inquinamento, mentre i fluidi interni alla Terra, come il mantello, guidano la tettonica a placche, causando terremoti, eruzioni vulcaniche e la formazione di montagne. La comprensione dei liquidi porta all’innovazione e alla resilienza, come l’asfalto che si autoripara, la stampa 3D che costruisce oggetti strato per strato partendo da materiali fluidi, o le tecnologie future per la gestione dell’acqua, la desalinizzazione e persino nuovi paradigmi computazionali basati su reazioni chimiche o l’uso di fluidi criogenici. I liquidi sono ovunque, dalla vita biologica alle forze geologiche che modellano il pianeta, e la loro conoscenza è cruciale per affrontare le sfide globali e sviluppare nuove soluzioni tecnologiche e ambientali.Riassunto Lungo
1. Segreti Liquidi
Il cherosene è un liquido trasparente formato da catene di atomi di carbonio e idrogeno. Questo liquido possiede un’enorme energia ed è il carburante principale che alimenta aerei e razzi. La sua scoperta per l’illuminazione risale al IX secolo, grazie al-Rāzi, che ottenne una fiamma pulita distillando il petrolio greggio. Le lampade a olio e le candele funzionano sfruttando la capillarità, una proprietà dei liquidi legata alla tensione superficiale, che permette al combustibile di salire fino alla fiamma.Il Cherosene: Energia e Rischi
A differenza di esplosivi instabili come la nitroglicerina, che contiene ossigeno e azoto nella sua struttura, il cherosene è un liquido stabile che non esplode spontaneamente. La sua potenza si manifesta in modo controllato, come avviene nei motori a reazione che spingono aerei e razzi. Tuttavia, in contesti distruttivi, può alimentare incendi di grande intensità, come purtroppo accaduto l’11 settembre 2001. Nonostante la sua importanza e i rischi associati, il cherosene non viene menzionato nelle istruzioni di sicurezza aeree, che sembrano piuttosto un rituale pensato per infondere fiducia nei passeggeri.L’Alcol: Effetti e Percezione
Anche l’alcol, come l’etanolo presente nelle bevande, è un liquido la cui base è il carbonio, a cui si aggiunge un gruppo idrossilico. L’etanolo è tossico e agisce come depressore del sistema nervoso centrale, causando l’intossicazione. Viene assorbito rapidamente nel sangue e metabolizzato dal fegato, ma un eccesso può danneggiare vari organi del corpo. Il metanolo, un tipo di alcol più semplice, è estremamente tossico e può provocare danni permanenti o addirittura la morte.Sapore e Aspettative
L’alcol nelle bevande contribuisce al sapore, in particolare con una sensazione di astringenza che aiuta a pulire il palato dai grassi. La percezione del sapore è un’esperienza complessa che va oltre il semplice gusto e l’olfatto. Coinvolge anche la vista e le aspettative che abbiamo riguardo a ciò che stiamo per bere. Diversi studi hanno dimostrato come il colore di una bevanda possa alterare la percezione del suo sapore. L’apprezzamento di liquidi come il vino è fortemente influenzato da fattori esterni, come l’etichetta sulla bottiglia, il prezzo e il contesto in cui viene consumato, oltre ovviamente alle proprietà chimiche e fisiche del liquido stesso.Il fatto che le istruzioni di sicurezza aeree non menzionino il cherosene è davvero una lacuna logica o svela un fraintendimento sul loro scopo?
Il capitolo evidenzia l’assenza del cherosene nelle istruzioni di sicurezza aeree, suggerendo che queste siano poco più di un rituale. Tuttavia, questa osservazione sembra trascurare la funzione specifica di tali comunicazioni, che sono focalizzate sulle azioni che i passeggeri devono compiere in caso di emergenza, piuttosto che sulla composizione tecnica o sulle proprietà del carburante dell’aereo. Per inquadrare meglio questo punto, sarebbe utile approfondire la normativa che regola le comunicazioni di sicurezza nel trasporto aereo e studiare i principi della psicologia della comunicazione del rischio, per comprendere come le informazioni sulla sicurezza vengono strutturate e percepite dal pubblico.2. Legami e flussi: la materia che ci circonda
L’acqua e le sue proprietà
L’acqua degli oceani è un sistema dinamico che influenza il clima globale attraverso correnti e l’assorbimento di calore, reso possibile dalla sua elevata capacità termica. La capacità di un oggetto di galleggiare dipende dalla sua densità rispetto all’acqua, un principio noto fin dall’antichità. Oggetti meno densi dell’acqua galleggiano; le navi in acciaio, pur essendo fatte di un materiale denso, galleggiano perché la loro struttura cava riduce la densità media. Il corpo umano, essendo leggermente meno denso, riesce a galleggiare, con la densità influenzata da fattori come la massa grassa e la salinità dell’acqua. Il vento sulla superficie dell’acqua genera increspature che diventano onde. La dimensione delle onde aumenta con la distanza percorsa, la velocità e la durata del vento. Quando le onde si avvicinano alla costa e l’acqua diventa meno profonda, rallentano e la loro altezza aumenta (shoaling), tendendo a curvare e ad arrivare perpendicolari alla riva. Eventi sismici sottomarini possono causare tsunami, onde di enorme energia che viaggiano velocemente in acque profonde e diventano estremamente alte e distruttive vicino alla costa a causa dello shoaling. Questi eventi dimostrano la potenza dell’acqua e i rischi associati alla costruzione di insediamenti e infrastrutture, come centrali nucleari, vicino alle coste.Gli adesivi: dalla storia alla tecnologia moderna
Gli adesivi sono materiali che creano legami solidi tra superfici. Storicamente, si utilizzavano sostanze naturali come il catrame di betulla o colle animali ricavate dal collagene. Queste colle permettevano la costruzione di utensili e strutture, ma presentavano limitazioni, come la solubilità in acqua delle colle animali. L’introduzione degli adesivi bicomponenti, come quelli basati su fenolo e formaldeide, ha portato a legami più forti e resistenti all’acqua. Questo ha reso possibile la creazione del compensato, un materiale composito di legno più stabile e resistente del legno massiccio, utilizzato in applicazioni strutturali, inclusa l’industria aeronautica.Oggi, le resine epossidiche rappresentano una classe avanzata di adesivi bicomponenti, la cui solidificazione può essere controllata dalla temperatura. Sono essenziali per la costruzione di componenti leggeri e resistenti in fibra di carbonio, impiegati in aerei moderni, veicoli ad alte prestazioni e protesi mediche. La supercolla (cianoacrilato), che polimerizza rapidamente a contatto con l’umidità, è un altro esempio di adesivo potente con applicazioni che vanno dalla riparazione domestica alla chiusura di ferite in ambito medico. L’evoluzione degli adesivi continua a espandere le possibilità tecnologiche e costruttive.
Quali sono i “legami” concettuali che uniscono la dinamica dell’acqua e la chimica degli adesivi in questo capitolo?
Questo capitolo presenta due argomenti distinti che, nonostante il titolo, non sembrano immediatamente connessi da un filo logico evidente. La trattazione delle proprietà dell’acqua e quella dell’evoluzione degli adesivi toccano temi legati alla materia e ai legami, ma la loro giustapposizione manca di un’argomentazione che spieghi il perché di tale accostamento. Per colmare questa lacuna e comprendere come fenomeni apparentemente diversi possano essere studiati sotto un’unica lente concettuale, si potrebbe esplorare la scienza dei materiali, la chimica fisica o la storia della scienza e della tecnologia.3. Fluidi Dinamici e Reazioni Viscerali
I cristalli liquidi sono materiali con caratteristiche a metà strada tra i liquidi veri e propri e i cristalli solidi. Le loro molecole, come quelle del 4-ciano-4’-pentilbifenile, hanno una parte rigida e una coda flessibile. Questa struttura particolare impedisce che le molecole si dispongano in modo completamente ordinato come in un solido, mantenendo così la capacità di scorrere tipica dei liquidi. Allo stesso tempo, queste molecole polari tendono ad allinearsi in una certa direzione se sottoposte a un campo elettrico. Questa capacità di allinearsi in risposta all’elettricità è cruciale perché modifica il modo in cui la luce polarizzata li attraversa.L’uso nei display LCD
Gli schermi che usiamo ogni giorno, come quelli di TV e smartphone, sfruttano questa proprietà dei cristalli liquidi per creare immagini. Ogni piccolo punto dello schermo, chiamato pixel, contiene filtri per i colori fondamentali: rosso, verde e blu. Controllando elettronicamente l’orientamento dei cristalli liquidi sotto ciascun filtro, si regola quanta luce polarizzata riesce a passare. In questo modo, si può variare l’intensità di ogni colore in ogni pixel, mescolando le luci rosse, verdi e blu per ottenere milioni di sfumature diverse. Questo processo, che ricorda le tecniche pittoriche come la stratificazione o il puntinismo, permette di generare immagini in movimento. La scoperta dei cristalli liquidi risale al 1888, ma la loro applicazione pratica nei display iniziò molto più tardi, nel 1972, prima negli orologi digitali e poi diffondendosi rapidamente in molte altre tecnologie visive.I fluidi del corpo: funzioni vitali
Esistono altri tipi di fluidi, quelli che si trovano nel nostro corpo, che svolgono funzioni essenziali per la vita. Fluidi come la saliva e il muco sono fondamentali per processi biologici quotidiani. La saliva, per esempio, serve a rendere il cibo più scivoloso per aiutarci a deglutire. Contiene anche enzimi, come l’amilasi, che iniziano la digestione degli amidi già nella bocca. Inoltre, la saliva mantiene il giusto equilibrio acido-base nella bocca, protegge i denti dalla carie e aiuta a combattere i batteri. La sua consistenza particolare, che le permette di essere sia fluida che un po’ densa (viscoelasticità), dipende dalla presenza di proteine chiamate mucine. Le mucine formano una sorta di rete che riesce a trattenere l’acqua, conferendo a questi fluidi le loro proprietà uniche.Disgusto e reazioni sociali
Nonostante la loro importanza vitale, i fluidi corporei tendono a provocare una forte sensazione di disgusto quando li vediamo al di fuori del corpo. Questa reazione negativa potrebbe essere un meccanismo di difesa naturale che ci aiuta a evitare il contatto con sostanze potenzialmente pericolose o portatrici di malattie. La sensazione di disgusto è anche molto influenzata dalle regole e dalle abitudini della società in cui viviamo. Alcuni studi suggeriscono che la nostra tendenza a provare disgusto per certi cibi potrebbe essere collegata al disgusto provato in ambito sessuale. Questo fa pensare che le nostre reazioni istintive, le nostre interazioni sociali e le strategie biologiche per la sopravvivenza siano strettamente legate tra loro. Anche le lacrime, che contengono mucine e sali minerali, sono un esempio di fluido corporeo legato a risposte emotive e sociali, capaci di influenzare il comportamento delle persone intorno a noi.Davvero i liquidi sono il “fondamento” di resilienza e innovazione, o il capitolo usa questo tema come un pretesto per saltare da un argomento all’altro?
Il capitolo presenta una serie di spunti interessanti che toccano materiali, processi costruttivi, gestione delle risorse e tecnologie future, tutti in qualche modo legati ai liquidi. Tuttavia, la connessione logica che eleva i liquidi al ruolo di “fondamento” per la resilienza e l’innovazione non è sempre esplicitata con sufficiente chiarezza. Si passa dalla resilienza biologica al catrame, dalla stampa 3D alla crisi idrica, fino alle tecnologie “lab-on-a-chip”, senza costruire un’argomentazione coesa sul perché i liquidi siano il filo conduttore fondamentale di questi diversi ambiti. Per colmare questa lacuna e comprendere meglio come i liquidi possano effettivamente costituire un fondamento unificante, sarebbe utile approfondire discipline come la fluidodinamica, la scienza dei materiali avanzati e la teoria dei sistemi complessi, magari esplorando il lavoro di autori che trattano l’interconnessione tra risorse naturali, tecnologia e sviluppo urbano.8. Le Molteplici Facce della Realtà Quotidiana
La realtà quotidiana si svela attraverso l’esplorazione dettagliata dei suoi elementi e fenomeni. Il colore, ad esempio, non è solo un’esperienza visiva, ma un punto d’incontro tra l’espressione artistica e le scoperte scientifiche innovative. Le proprietà e la percezione dei colori possono essere studiate sia dal punto di vista fisico che da quello culturale, mostrando come un singolo aspetto possa avere molteplici dimensioni. Anche un semplice fenomeno come la combustione di una candela offre l’opportunità di illustrare principi chimici fondamentali, rivelando la complessità nascosta dietro azioni apparentemente banali.Scienza e Natura
L’analisi dei dati richiede l’applicazione rigorosa di metodi statistici e la corretta impostazione degli esperimenti per trarre conclusioni valide e affidabili. Questo approccio metodologico è cruciale per comprendere fenomeni complessi in diversi campi del sapere. L’acqua, una sostanza onnipresente e apparentemente semplice, possiede in realtà una storia evolutiva affascinante e proprietà chimico-fisiche straordinarie che la rendono unica e indispensabile per la vita. Materiali meno comuni come schiume, gel e cristalli liquidi mostrano comportamenti complessi e inaspettati, sfidando le nostre intuizioni sulla materia. Anche le nuvole che osserviamo nel cielo non sono solo forme passeggere, ma formazioni atmosferiche classificabili e studiabili, indicatori di processi dinamici che avvengono sopra di noi.Vita e Cultura
Il corpo umano è un sistema complesso, dove l’elaborazione del cibo avviene attraverso un canale alimentare intricato, dimostrando l’ingegneria biologica alla base delle nostre funzioni vitali. Le bevande, nel corso della storia umana, hanno riflesso sviluppi culturali, sociali ed economici, diventando parte integrante di riti e tradizioni. La scienza spiega i processi di fermentazione e distillazione che trasformano materie prime in bevande diverse, collegando la chimica alla storia sociale. Il volo, sia quello degli uccelli che quello umano, offre una prospettiva unica sul paesaggio terrestre e sull’atmosfera, cambiando il nostro modo di percepire lo spazio e la distanza.Narrazione e Comprensione
Anche racconti apparentemente lontani dalla scienza, come quello di una balena bianca, possono esplorare aspetti profondi della natura, del rapporto umano con essa e dell’esperienza esistenziale. Ogni campo di studio, dal più comune al più specifico, contribuisce a fornire una comprensione più completa delle leggi fisiche che governano l’universo, dei processi biologici che definiscono la vita e degli eventi storici che hanno plasmato la realtà che conosciamo.Davvero una lista di fenomeni eterogenei basta a svelare le ‘molteplici facce della realtà quotidiana’?
Il capitolo presenta una serie di esempi interessanti, che spaziano dal colore alla combustione, dall’acqua al corpo umano, fino alla narrazione. Tuttavia, non è del tutto chiaro quale sia il filo conduttore logico che lega questi elementi così diversi e, soprattutto, in che modo la loro semplice enumerazione o descrizione superficiale riesca effettivamente a “svelare” le molteplici facce della realtà quotidiana nel suo complesso. La transizione dagli esempi specifici alla conclusione generale sull’importanza di ogni campo di studio per comprendere leggi fisiche, processi biologici ed eventi storici appare un salto argomentativo non pienamente supportato. Per costruire una visione più solida e coerente di come diversi aspetti della realtà si connettano, sarebbe utile approfondire discipline che studiano la struttura stessa della conoscenza e dell’esperienza, come la filosofia della scienza o l’epistemologia. Autori come Kant o Wittgenstein hanno dedicato ampio spazio a queste tematiche, offrendo strumenti concettuali per analizzare come costruiamo la nostra comprensione del mondo.Abbiamo riassunto il possibile
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