Contenuti del libro
Informazioni
“Il sistema tecnico. La gabbia delle società contemporanee” di Jacques Ellul ti sbatte in faccia una realtà scomoda: la tecnica non è solo roba tipo smartphone o computer, ma un vero e proprio sistema tecnico che ci avvolge completamente. Questo libro esplora come la tecnica sia diventata un ambiente totalizzante, non più un semplice strumento, ma la realtà stessa in cui viviamo, plasmando tutto, dalle nostre relazioni ai nostri pensieri. Ellul ci mostra l’autonomia della tecnica, che si sviluppa con una logica interna, quasi inarrestabile, un progresso tecnico inarrestabile che non ha un vero fine umano, ma si autoalimenta. Vediamo come questa totalizzazione tecnica inglobi ogni aspetto della società moderna, creando una sorta di “gabbia” invisibile che limita la nostra libertà e la nostra capacità di giudizio critico. È un viaggio lucido e un po’ inquietante dentro la nostra dipendenza da questo sistema tecnico, facendoci riflettere sull’impatto della tecnica sulla società e sul nostro futuro.Riassunto Breve
La Tecnica si configura come un sistema totale che permea ogni aspetto della società moderna, distinguendosi dalle singole tecniche e dalla tecnologia. Non è un semplice strumento, ma un ambiente onnicomprensivo che si sostituisce a quello naturale, mediando le relazioni umane e plasmando la coscienza. Questo sistema tecnico emerge dall’unione del fenomeno e del progresso tecnico, evolvendo secondo una logica interna autonoma. Manca di meccanismi di feedback, faticando a correggere i propri errori e proseguendo la sua evoluzione in modo inflessibile. La sua autonomia si manifesta nella resistenza a giudizi esterni e nella trasformazione di ogni elemento in termini tecnici. Il sistema è unitario, con tecniche interconnesse e dipendenti l’una dall’altra, e universale, estendendosi globalmente e omogeneizzando comportamenti e desideri, portando a una totalizzazione che integra fattori umani, sociali, economici e politici sotto il suo dominio. Il computer è un elemento chiave in questo sistema, agendo come fattore di integrazione e trasformando la realtà in un sistema di segni. Il progresso tecnico si autoalimenta e si diffonde in modo inarrestabile, spinto da un autoaccrescimento e da un automatismo che lo rendono causale, non orientato da finalità umane esterne come la felicità. L’evoluzione tecnica accelera, ma incontra limiti nell’esaurimento delle risorse, nell’inquinamento, nell’adattabilità umana, nei costi economici crescenti e in blocchi interni al sistema stesso. Nonostante questi ostacoli, l’accelerazione potrebbe spostarsi verso nuovi settori. L’imperativo tecnico limita il potere politico e aumenta la complessità a tutti i livelli. L’uomo viene educato e formato per adattarsi al sistema tecnico, rischiando di perdere la capacità di pensiero critico. La schedatura, la sorveglianza e la pubblicità, rese possibili dalla tecnica, minacciano la vita privata e integrano l’individuo, plasmando bisogni artificiali che appaiono come una nuova natura. La libertà di scelta dell’uomo moderno è limitata, specialmente nel determinare i propri desideri e nel giudicare le direzioni a lungo termine del progresso. Anche chi è più integrato nel sistema tecnico tende a identificare il progresso tecnico con il progresso tout court, vedendo nella tecnica la soluzione ai problemi.Riassunto Lungo
1. La Tecnica Totalizzante
La natura totalizzante della Tecnica
La Tecnica va oltre la semplice somma di tecniche o tecnologie specifiche. È più corretto considerarla un sistema generale e coerente, che si estende profondamente in ogni aspetto della società contemporanea. Non si tratta solo di strumenti isolati, ma di un vero e proprio ambiente che ci circonda completamente e che media il nostro rapporto con la realtà. In origine pensata come un mezzo per raggiungere degli obiettivi, la Tecnica si è trasformata in uno spazio onnicomprensivo, diventando l’interfaccia principale tra l’essere umano e il mondo che lo circonda.L’ambiente tecnico e la sua influenza sulla vita umana
Questo ambiente tecnico si sovrappone e in parte sostituisce l’ambiente naturale, modificando profondamente il nostro modo di interagire con la natura e con gli altri. Le relazioni tra persone, la capacità di condividere esperienze e di comunicare, passano sempre più attraverso la mediazione della Tecnica. Essa si presenta quindi come un insieme di strumenti esclusivo e dominante, che influenza anche la nostra coscienza, modellandola secondo le sue logiche e necessità operative. L’immersione costante in questo ambiente tecnico fa sì che il nostro stesso modo di pensare e percepire la realtà ne sia influenzato.La Tecnica come forza trainante della società moderna
Nella società di oggi, la Tecnica si afferma come un elemento cruciale e determinante. Essa esercita un’influenza profonda su fenomeni sociali importanti come l’espansione dello Stato e la crescita della popolazione mondiale. Analizzando il ruolo centrale della Tecnica, possiamo comprendere meglio le contraddizioni che emergono in questi fenomeni. La tecnica non si limita a essere una causa di cambiamento, ma dà forma e direzione a molti aspetti della vita sociale, culturale e individuale, diventando un vero e proprio motore dello sviluppo contemporaneo.Il computer come espressione massima della Tecnica
Il computer rappresenta l’evoluzione più avanzata della Tecnica, portando all’estremo le capacità di elaborare e gestire informazioni. Attraverso il computer e altri strumenti simili, la Tecnica trasforma la realtà in un sistema di simboli e dati. Questo processo può portare a una perdita di contatto diretto con l’esperienza reale, poiché la logica funzionale della Tecnica tende a imporsi come filtro interpretativo. In conclusione, la Tecnica non è più semplicemente uno strumento a nostra disposizione, ma è diventata la realtà stessa in cui l’uomo moderno vive immerso, definendo il suo contesto di vita e il suo futuro.Se la Tecnica è una forza totalizzante che ci definisce, non rischiamo di cadere in un determinismo tecnologico che annulla la capacità umana di scelta e cambiamento?
Il capitolo presenta la Tecnica come un sistema onnicomprensivo e quasi ineluttabile, ma questa visione potrebbe risultare eccessivamente deterministica. Per comprendere meglio le dinamiche in gioco, sarebbe utile esplorare le teorie che sottolineano l’interazione tra tecnologia e società, e il ruolo attivo che gli individui e i gruppi sociali hanno nel plasmare lo sviluppo tecnologico. Approfondimenti in sociologia della tecnologia e letture di autori come Langdon Winner potrebbero offrire una prospettiva più articolata e meno unilaterale.2. L’Era del Sistema Tecnico
Definizione di Sistema Tecnico
Il sistema tecnico è diventato così specifico da essere considerato un sistema a sé stante. Per capire meglio, possiamo pensare a un sistema in generale come un insieme di elementi collegati tra loro. In un sistema, ogni cambiamento in una parte ha effetti su tutto il sistema, e viceversa. Un sistema non è solo un gruppo di oggetti separati, ma una rete dinamica di relazioni.Nascita e Caratteristiche del Sistema Tecnico
Il sistema tecnico nasce dall’unione di due elementi: la tecnica e il progresso tecnico. Il progresso tecnico non è solo un cambiamento negli oggetti che usiamo, ma una vera trasformazione della tecnica stessa. Oggi, la tecnica moderna è capace di auto-generare il proprio cambiamento, evolvendosi secondo una logica interna che la rende un sistema. Questo sistema è aperto al mondo esterno, ma i suoi elementi tecnici interni sono collegati tra loro in modo prioritario. Ogni elemento tecnico è legato principalmente agli altri elementi tecnici, e solo in secondo luogo a fattori esterni come la politica o l’economia.La Tecnicizzazione della Vita Umana
Il sistema tecnico si manifesta con la tecnicizzazione completa della vita umana. Questo significa che ogni aspetto della nostra esistenza è controllato e manipolato per ottenere la massima efficacia. Le caratteristiche principali di questo sistema sono il cambiamento continuo, la forte interdipendenza tra le parti, la sua diffusione globale e la sua stabilità. È impossibile tornare indietro, perché il sistema tecnico è diventato così grande da influenzare ogni aspetto della società.Il Ruolo Chiave del Computer
In questo sistema, il computer ha un ruolo fondamentale. Non è solo uno strumento, ma l’elemento che permette al sistema tecnico di essere completamente integrato. Attraverso le informazioni, il computer collega e coordina i vari sottosistemi tecnici, funzionando come un sistema nervoso per l’intero sistema tecnico. Questa integrazione crea uno spazio virtuale di comunicazioni con proprie regole, che definisce l’era del sistema tecnico. Per capire il computer, non dobbiamo guardare solo alle sue capacità individuali, ma soprattutto al suo ruolo di collegamento universale all’interno del sistema tecnico globale.Ma se il sistema tecnico è davvero così autonomo e auto-generativo, come descritto in questo capitolo, non stiamo forse dimenticando il ruolo attivo e spesso determinante delle scelte umane, politiche ed economiche che ne indirizzano lo sviluppo?
Il capitolo sembra presentare il sistema tecnico come una entità quasi indipendente dalla volontà umana, ma è davvero così? Non rischiamo di cadere in una visione deterministica della tecnologia, trascurando il fatto che ogni tecnologia è il risultato di precise scelte sociali e politiche? Per rispondere a questa domanda, sarebbe utile approfondire le teorie sociologiche sulla tecnologia, come quelle di autori che si sono occupati del rapporto tra tecnologia e società, mettendo in luce come le tecnologie non siano mai neutrali, ma sempre plasmate da interessi e valori specifici.3. La Macchina Inarrestabile
Mancanza di Retroazione (Feedback)
Il sistema tecnico si sviluppa attraverso aggiustamenti interni, ma gli manca un meccanismo fondamentale: la capacità di correggersi da solo. A differenza dei sistemi naturali, come quelli biologici o ecologici, quando il sistema tecnico causa problemi non riesce a ripararsi automaticamente. Anche di fronte a errori evidenti, come progetti sbagliati o soluzioni inadeguate, il sistema continua ad avanzare senza cambiare direzione. Questa difficoltà nel correggere la rotta è dovuta alla sua stessa natura complessa e alla sua forza di inerzia.Autonomia del Sistema Tecnico
Questa mancanza di auto-correzione nasce dall’indipendenza della tecnica. La tecnica moderna è autonoma perché evolve seguendo una sua logica interna, senza considerare l’ambiente esterno o i bisogni immediati delle persone. Anzi, la tecnica tende a trasformare tutto ciò che incontra secondo i suoi principi, adattando ogni cosa al proprio funzionamento piuttosto che a scopi esterni. Questa autonomia si manifesta anche nella sua resistenza a critiche o giudizi che arrivano dall’esterno, che siano di tipo morale, politico o economico. La tecnica non accetta limiti e si presenta come qualcosa di necessario e inevitabile, spinta da regole interne e dal bisogno di crescere continuamente.Unità e Interconnessione
Il sistema tecnico è anche unitario, nel senso che le diverse tecniche sono collegate tra loro e dipendono l’una dall’altra. Ogni progresso tecnico in un settore specifico spinge e richiede avanzamenti anche in altri campi, creando una rete di dipendenze reciproche che si estende a livello globale. Questa unità significa che le tecniche non crescono isolate, ma si influenzano e si condizionano a vicenda. Un cambiamento in un settore può avere effetti inattesi e importanti su tutto il sistema tecnico e sulla società. Proprio perché tutto è collegato, non è possibile affrontare i problemi tecnici in modo separato, ma serve una visione d’insieme per capire e gestire le sfide che la tecnica ci pone. La forza, ma anche la fragilità del sistema tecnico, sta proprio in questa sua unità: un punto debole può avere conseguenze sull’intero sistema.Se il sistema tecnico è intrinsecamente orientato alla crescita, come possiamo conciliare questa visione deterministica con la necessità di scelte etiche e politiche per guidare lo sviluppo tecnologico verso il benessere umano e la sostenibilità ambientale?
Il capitolo presenta una visione del progresso tecnico quasi ineluttabile, come se fosse una forza autonoma che si auto-alimenta. Tuttavia, questa prospettiva potrebbe sottovalutare il ruolo cruciale delle decisioni umane nel plasmare la direzione e la velocità dell’innovazione. Per una comprensione più approfondita, sarebbe utile esplorare le teorie della filosofia della tecnologia, in particolare autori come Langdon Winner e Jacques Ellul, che criticano le visioni deterministiche della tecnologia e sottolineano l’importanza del controllo sociale e politico sull’innovazione.7. I Freni al Progresso Tecnico
La Tecnica e i Limiti al Potere Politico ed Economico
L’avanzamento tecnologico impone dei limiti anche alle decisioni della politica. Quando un progetto tecnologico viene avviato, diventa difficile fermarlo. Un esempio è la Svezia, che ha scelto di non usare l’energia nucleare. Questo caso mostra come sia complicato tornare indietro su scelte tecnologiche avanzate. Per farlo, sarebbe necessario cambiare radicalmente la società, scegliendo uno stile di vita più semplice e rinunciando allo sviluppo continuo.L’Incertezza Economica e i Rallentamenti Aziendali
Anche per le aziende, la tecnologia crea incertezza, portando a valutare con attenzione costi e benefici prima di investire. Questo calcolo economico frena anche chi pianifica lo sviluppo, non solo nei sistemi capitalisti. Ad esempio, la NASA ha rallentato i suoi programmi negli anni ’70 a causa di scelte economiche. Si è preferito sfruttare le tecnologie già esistenti piuttosto che investirne di nuove. Questo dimostra che anche progetti molto ambiziosi possono subire rallentamenti.I Costi Sociali e Ambientali del Progresso Tecnico
Non si può però bloccare troppo l’innovazione per ragioni economiche. Negli Stati Uniti, ad esempio, la guerra elettronica costa moltissimo, ma questo non ha danneggiato l’economia del paese. Tuttavia, è fondamentale considerare i costi sociali e ambientali insieme al prezzo dei prodotti e dei processi industriali. Questo è difficile da fare concretamente e da calcolare con precisione, e potrebbe richiedere anche decisioni autoritarie. Misurare quanto costa la crescita economica e capire quali consumi fanno male alla società è molto complicato. L’inquinamento, ad esempio, è un costo crescente del progresso tecnico, e può diventare un problema insostenibile anche per i paesi ricchi, frenando naturalmente lo sviluppo.La Crescente Complessità e la Trasformazione dell’Uomo
La tecnica, invece di semplificare, rende tutto più complesso e crea nuove difficoltà. Il computer, ad esempio, ha complicato il lavoro e il modo in cui le aziende sono organizzate. Anche le persone cambiano profondamente a causa della tecnologia. Vengono educate e formate per adattarsi al sistema tecnico, rischiando di perdere la capacità di pensare in modo critico. La divulgazione scientifica, spesso poco efficace e superficiale, non aiuta a colmare la differenza tra chi sa molto e la conoscenza comune. Anzi, a volte la divulgazione diventa solo un modo per far accettare il sistema tecnico.Sorveglianza, Pubblicità e Bisogni Artificiali
La possibilità di schedare e controllare le persone, resa possibile dalla tecnica, mette a rischio la vita privata e riduce le tutele legali. La pubblicità, che è essa stessa una tecnica, spinge le persone a integrarsi nel sistema, creando bisogni e desideri. Anche se produce cose sempre meno importanti per la vita, la produzione è vista come qualcosa di molto positivo. I bisogni creati dalla tecnica, anche se non sono naturali, diventano una nuova “natura”. I sistemi video, che sembrano dare libertà, possono invece aumentare l’integrazione nel sistema, riducendo la capacità di critica di chi guarda.La Limitata Libertà di Scelta e l’Integrazione nel Sistema Tecnico
La libertà di scelta delle persone oggi, in una società piena di tecnologia, è limitata. Questo è vero soprattutto quando si tratta di decidere cosa desiderare davvero e di capire dove sta andando il progresso nel lungo periodo. Gli operai, sempre più legati al sistema tecnico, tendono a pensare che il progresso tecnico sia sempre un bene, anche se sono pessimisti sulla loro situazione personale. Questo dimostra che sono profondamente influenzati dalla tecnica. Persino i sindacati dei paesi comunisti pensano che la soluzione ai problemi del lavoro sia la tecnica, e non la politica.Se la tecnica è intrinsecamente portatrice di problemi e limiti, perché l’umanità continua a perseguirla con tanta determinazione?
Il capitolo si concentra sui “freni” e le problematiche del progresso tecnico, ma manca un’analisi delle forze propulsive che lo alimentano. Per rispondere a questa domanda, sarebbe utile approfondire la storia della tecnica e le motivazioni antropologiche, sociali ed economiche che spingono l’umanità verso l’innovazione tecnologica. Studiare autori come Ellul potrebbe fornire una prospettiva più ampia sulle dinamiche complesse tra società e tecnologia.Abbiamo riassunto il possibile
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