Il Signore delle Mosche

1. Il Suono della Conchiglia e l’Ombra della Bestia

Su un’isola deserta, un gruppo di ragazzi inglesi sopravvive a un disastro aereo. Ralph, il più grande, trova una conchiglia e la usa come richiamo, radunando i superstiti. Insieme a Piggy, un ragazzo razionale ma emarginato per il suo aspetto, Ralph tenta di imporre un ordine, un’eco della società adulta da cui provengono. Viene eletto capo, stabilisce regole e compiti: costruire ripari, trovare cibo e, soprattutto, mantenere acceso un fuoco nella speranza di essere salvati. L’armonia iniziale, però, si incrina presto. Jack, a capo del coro, brama il potere e preferisce l’ebbrezza della caccia alla disciplina. Tra i più piccoli serpeggia la paura di una misteriosa “bestia”, un’ombra che popola i loro incubi e si insinua nella realtà dell’isola. Ralph cerca di dissipare queste paure infantili, ma l’oscurità della foresta e i sogni agitati le alimentano. Il fuoco, simbolo di civiltà e speranza, diviene presto motivo di conflitto. I ragazzi, attratti dal gioco e dalla caccia, lo trascurano. Durante una battuta, Jack e i suoi cacciatori si abbandonano a rituali tribali, dipingendosi il volto e perdendo il controllo. La caccia al maiale assume un’importanza superiore al fuoco, segnando una prima, netta divisione nel gruppo. La paura della bestia cresce fino a diventare un’ossessione collettiva. I gemelli Sam ed Eric, di guardia al fuoco, giurano di averla vista sulla montagna. Ralph, Jack e Ruggero, spinti dalla necessità di affrontare la minaccia, si avventurano nel buio. Scorgono una sagoma indistinta e fuggono, convinti di aver incontrato la bestia. La notizia scatena il terrore. Jack ne approfitta per sfidare apertamente Ralph, proponendosi come il cacciatore impavido in grado di proteggere il gruppo. La frattura tra i ragazzi si fa insanabile: da una parte Ralph, che si aggrappa al fuoco e alle regole, dall’altra Jack e i suoi seguaci, sempre più attratti da una vita selvaggia e primitiva, che arrivano a lasciare offerte di carne alla bestia per placarla. La conchiglia, un tempo potente simbolo di ordine e ragione, perde progressivamente il suo valore, sovrastata dalla paura e dall’emergere degli istinti primordiali.

2. La Scoperta dell’Isola

Un gruppo di ragazzi sopravvive a un incidente aereo, ritrovandosi su un’isola deserta. Tra loro, Ralph, un ragazzo biondo, si distingue subito, guidando Piggy, un coetaneo sovrappeso e con problemi di vista, nell’esplorazione. Trovano una conchiglia, e Ralph la usa come un corno, richiamando gli altri ragazzi sparsi sull’isola. Nell’assemblea improvvisata, si discute di come organizzarsi. Ralph viene eletto capo, prevalendo su Jack Merridew, il leader di un coro. Nonostante la rivalità, Ralph affida a Jack e al suo coro il compito di cacciare. Ralph, Jack e Simon decidono di esplorare l’isola, salendo verso la cima della montagna. L’ascesa è un’avventura in una natura incontaminata. Dalla vetta, la conferma: sono isolati, circondati dall’oceano. Durante il cammino, i tre si imbattono in un maialino. Jack, armato di coltello, non riesce a ucciderlo. L’esitazione rivela il conflitto tra il mondo civile da cui provengono e la forza primordiale dell’isola. L’isola è un paradiso, ma anche un luogo remoto e pieno di insidie.

5. La Discesa nel Caos

La paura della bestia si diffonde tra i ragazzi. Ralph decide di spostare il fuoco dalla montagna, ora vista come un luogo pericoloso, alla spiaggia, considerata più sicura. Jack, sempre più attratto dalla caccia e lontano dalle regole, sfida Ralph, ma non riesce a prendere il suo posto. Decide quindi di andarsene, seguito dai cacciatori e da altri ragazzi che preferiscono la libertà e il potere. Il gruppo di Jack si lascia andare a rituali primitivi, come la caccia al maiale. La testa dell’animale viene messa su un palo come offerta alla bestia: un segno che i ragazzi stanno diventando sempre più selvaggi. Simon, un ragazzo riflessivo, ha una visione in cui capisce che la vera bestia è dentro di loro, non è una creatura che viene da fuori. Durante una festa, scoppia un temporale. La paura e la tensione portano a una danza sfrenata. Simon arriva dalla foresta, dicendo che la bestia non esiste. Ma i ragazzi, spaventati e confusi, lo credono la bestia e lo uccidono in modo brutale. La morte di Simon è un evento terribile. Ralph e Piggy, sconvolti, cercano di convincersi che sia stato un errore. La tribù di Jack, che ora vive nella Rocca del Castello, usa la forza per comandare. Una notte, i selvaggi attaccano il campo di Ralph. Non rubano la conchiglia, che rappresenta l’ordine, ma gli occhiali di Piggy, l’unico modo per accendere il fuoco e l’ultima speranza di essere salvati.

6. La Caduta e la Salvezza

Il fuoco è ormai spento e gli occhiali di Piggy sono scomparsi, rubati durante la notte. Per riaverli e ricordare l’importanza del segnale di fumo, Ralph, Piggy e i gemelli Sam ed Eric decidono di affrontare Jack e la sua tribù. Raggiungono quindi il Castello, la roccaforte di Jack, trovando un’accoglienza ostile.La tensione sfocia in uno scontro. Ralph e Jack si affrontano, mentre Piggy cerca di riportare la calma. Stringendo la conchiglia, simbolo di civiltà e ordine, Piggy tenta di far ragionare i ragazzi, ma Roger, con un gesto crudele, scaglia un enorme masso. Piggy viene travolto, morendo sul colpo, e la conchiglia si frantuma. Jack, ormai capo indiscusso, dichiara guerra a Ralph, che è costretto a fuggire.Solo e ferito, Ralph si nasconde nella foresta, vicino al Castello. Incontra Sam ed Eric, i gemelli, ora guardie di Jack, che lo avvertono: Jack e Roger lo cercano per ucciderlo e Roger ha affilato un bastone ad entrambe le estremità. Ralph si rifugia in un cespuglio, ma la tribù di Jack lo stanare lanciando massi e appiccando il fuoco.La fuga di Ralph continua, disperata, attraverso la foresta in fiamme, fino alla spiaggia. Qui, un ufficiale della Marina e il suo equipaggio, attirati dal fumo dell’incendio, sono appena sbarcati. Il salvataggio è arrivato.Davanti all’ufficiale, Ralph crolla, sopraffatto dagli eventi. Piange la morte di Piggy e Simon, la fine dell’innocenza, l’oscurità che ha scoperto nel cuore umano. L’ufficiale, imbarazzato, distoglie lo sguardo da quella disperazione infantile, testimone della brutalità a cui i ragazzi sono giunti.


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