1. Echi di Disillusione
Durante un safari africano, la codardia di Francis Macomber di fronte a un leone lo umilia agli occhi della moglie Margot e del cacciatore Wilson. La successiva caccia al bufalo diventa un’occasione di riscatto, in cui Macomber trova un coraggio inatteso. Ma la trasformazione è breve: Margot, forse per errore, lo uccide con un colpo destinato al bufalo. A Madrid, il giovane Paco sogna la gloria come torero, ma la sua realtà è fatta di lavoro in una pensione e di toreri falliti. L’illusione si spezza quando, imitando i toreri, muore trafitto da un coltello. La guerra spezza anche la vita di un vecchio, costretto alla fuga e angosciato per gli animali abbandonati. La sua preoccupazione è un riflesso della perdita di umanità e innocenza. Nel Michigan, la cameriera Liz idealizza Jim, il fabbro, ma il loro incontro intimo si rivela deludente e privo di romanticherie, lasciandola con un senso di vuoto. La guerra mostra il suo volto più crudo: soldati ubriachi, esecuzioni, fughe disperate. Un dottore, in un campo indiano, compie un parto cesareo in condizioni estreme, ma il successo è oscurato dal suicidio del padre del bambino. Il giovane Nick affronta la fine di un amore con Marjorie. La pesca con un amico diventa un tentativo di fuga, tra alcol e false illusioni di libertà, mentre il dolore della perdita rimane. Un altro viaggio, su un treno merci, insegna a Nick la dura lezione della sopravvivenza, quando subisce un sopruso da un frenatore.2. Frammenti di Esistenze
Un dialogo notturno tra Nick e due uomini svela un mondo di emarginazione e violenza, dove follia e deformità sono quasi normali. La guerra è uno sfondo costante: un soldato ferito è ormai disilluso, mentre il reduce Krebs non riesce a tornare alla vita civile, tormentato dalle bugie sulla sua esperienza al fronte. L’amore appare in forme diverse, spesso problematiche. Un giovane soldato e un’infermiera si lasciano con una lettera amara. Il matrimonio di Cornelia ed Elliot è sterile e vuoto, una satira sulla ricerca ossessiva di figli e sulla falsità di certe unioni. L’amicizia tra Nick e George emerge in una gita sugli sci, un momento di gioia semplice, ma anche di consapevolezza della precarietà della vita. La corrida mostra la sua spettacolarità cruenta e il suo lato tragico, con toreri feriti o uccisi e la brutalità sui cavalli. Una moglie americana, invece, cerca solo un gatto sotto la pioggia: un desiderio di affetto e cambiamento in una vita insoddisfacente, che trova risposta nella gentilezza del proprietario dell’albergo. Le corse dei cavalli sono un ambiente di passione, ma anche di inganni e tragedie, come la morte di un fantino durante una gara, vista dal figlio che lo ammirava. Nick torna alla natura selvaggia, dopo un incendio, e cerca pace e rigenerazione interiore, contemplando il fiume e la vita che ancora scorre.5. Forme della Fragilità Umana
In un ospedale, durante la notte, emerge l’ignoranza e la fragilità di un giovane attraverso il dialogo di due medici. Il ragazzo si è gravemente ferito, ma non comprende appieno il suo gesto. I medici, in particolare uno, mostrano cinismo e sarcasmo, incapaci di trovare una spiegazione nel manuale medico. La fragilità si manifesta anche nella fine di un amore, in un caffè di Parigi. Una donna lascia il compagno per un altro uomo. Lui, disperato e arrabbiato, vorrebbe reagire con violenza, ma alla fine la lascia andare, trasformato dall’esperienza. La guerra è un’altra forma di fragilità. Un soldato torna dal fronte e si ritrova in un paesaggio distrutto. Vede i morti, i resti della battaglia e rivive i suoi traumi. Incontra ufficiali nervosi e capisce di non essere adatto alla guerra, venendo allontanato. L’avarizia e l’insensibilità sono fragilità del cuore. Un impresario teatrale racconta di un torero ossessionato dal denaro, incapace di onorare la madre morta. La sua grettezza emerge in ogni azione, fino a un litigio per debiti. La paura e il dilemma morale sono fragilità di fronte alla malattia. Una donna scrive a un medico, preoccupata per il marito malato di sifilide, reduce dalla Cina. Teme per sé e per la figlia, chiedendo consiglio su come comportarsi. Nelle stazioni svizzere, la fragilità si nasconde dietro interazioni superficiali. Un uomo cerca di comprare i favori di una cameriera, un altro parla del suo divorzio con dei facchini, un terzo discute in modo surreale con un anziano, nascondendo un lutto. L’innocenza infantile è fragile di fronte alla paura della morte. Un padre veglia il figlio malato, che crede di morire a causa della febbre alta, confondendo le scale di misurazione della temperatura. La morte in guerra è la fragilità estrema. Viene descritta con crudo realismo: i corpi si trasformano, la morte è banale e violenta, non c’è consolazione. Un medico militare, cinico e disilluso, rappresenta la brutalità e l’assurdità della guerra.6. Riflessioni e Opiacei
In un ospedale da campo, un medico cura un tenente ferito agli occhi, sminuendo il dolore come un’inutile lite in un periodo di guerra. Questo dolore contrasta con la calma del Wyoming, dove un uomo, ospite dei Fontan, una coppia francese, vive la vita di campagna. Madame Fontan, mescolando francese e inglese, offre birra e chiacchiere. Parla senza peli sulla lingua degli americani e dei polacchi, e confessa il suo amore per il vino, una passione che condivide con il marito. La loro vita tranquilla è interrotta da ubriachi in cerca di alcol, e poi dalla preparazione di una cena, dove si parla di vino, caccia e cinema, in un ambiente familiare.La scena si sposta in un altro ospedale. Qui, Frazer, in convalescenza, ascolta la radio di notte. Suor Cecilia, una suora, è preoccupata per Cayetano, un giocatore d’azzardo messicano ferito. Cayetano, colpito in una sparatoria, non vuole dire chi gli ha sparato. Suor Cecilia, molto devota, prega con fervore per la vittoria del Notre Dame a football. Tre musicisti messicani, mandati dalla polizia, arrivano a sorpresa, portando musica nel reparto, anche se suonano in modo stonato. Frazer pensa alla vita e conclude che molte cose, come la religione, la musica, il bere e il gioco, sono come un oppio per le persone. Ma, per lui, il vero oppio è il pane, che nutre e consola.Nicholas Adams guida con suo figlio, immerso nei ricordi di suo padre. La caccia alla quaglia gli ricorda gli occhi attenti del padre e le sue lezioni di caccia e pesca, molto diverse dalla sua goffaggine nel parlare di sesso. Nick ricorda l’infanzia nei boschi con gli amici indiani, Billy e Trudy, le prime esperienze sessuali e le fantasie violente dell’adolescenza. Mentre guida, racconta al figlio di suo nonno, un cacciatore e pescatore molto abile. Il figlio vuole andare a trovare la tomba del nonno, pensando al legame tra le generazioni e all’importanza dei ricordi di famiglia.Abbiamo riassunto il possibile
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