Biografie

Ho cercato di scrivere paradiso. Ezra Pound nelle parole della figlia conversazioni con Mary de Rachewiltz

Per favore  Accedi  oppure  registrati  per farlo.



1. Il Viaggio nei Cantos e la sua Eredità

Ezra Pound torna in Italia nel 1958 dopo anni difficili, segnati dall’accusa di tradimento e dalla detenzione. Il Castello di Brunnenburg diventa il luogo dove trascorre gli ultimi anni. Qui lavora alla parte finale dei suoi Cantos. È anche il luogo dove la sua eredità viene conservata e studiata. L’opera, un lungo poema epico, racconta la storia d’Europa, della Cina e degli Stati Uniti. Mette insieme concetti di economia, filosofia e letteratura.

Le idee nei Cantos

Pound critica con forza l’usura e il sistema finanziario. Questi temi sono centrali nei Cantos. Li considera dannosi per la società e per l’agricoltura. Le sue idee economiche sono influenzate dal Social Credit. Anche le sue posizioni politiche sono importanti. Ammira figure come Mussolini e presidenti americani come John Adams e Thomas Jefferson. Queste idee e posizioni hanno sempre acceso dibattiti. Continuano a farlo ancora oggi.

Il poeta e l’uomo

Nonostante le controversie e i periodi di depressione, Pound è considerato un poeta di grande importanza. Era noto per la sua generosità verso altri artisti. Cercava costantemente la bellezza e la forma nella poesia. Negli ultimi anni, decide di ritirarsi nel silenzio. Questo gesto è visto come una reazione alla superficialità del mondo moderno.

L’eredità e lo studio dell’opera

La figlia, Mary de Rachewiltz, si dedica a tradurre e studiare i Cantos a Brunnenburg. Lì conserva con cura la biblioteca e i manoscritti del padre. Per capire davvero l’opera e la figura di Pound, è necessario considerare la sua intera vita. Bisogna guardare alle sue idee complesse e al grande impatto che ha avuto sulla letteratura del Novecento. Questo studio attento permette di apprezzare la profondità del suo lavoro.

È sufficiente parlare di ‘idee complesse’ e ‘controversie’ per affrontare l’ammirazione di Pound per figure come Mussolini e la successiva accusa di tradimento?
Il capitolo accenna alle posizioni politiche di Pound e all’accusa di tradimento, ma la trattazione appare superficiale su aspetti cruciali che hanno segnato profondamente la sua vita e l’interpretazione della sua opera. L’ammirazione per Mussolini non è una semplice “idea complessa” o una generica “controversia”, ma si lega direttamente al suo supporto per il fascismo e alle trasmissioni radiofoniche durante la guerra, che gli valsero l’incriminazione per tradimento. Tralasciare o minimizzare questo contesto storico e ideologico lascia una lacuna significativa nella comprensione sia dell’uomo che dell’opera, in particolare dei Cantos, dove queste idee sono spesso esplicite. Per colmare questa lacuna, è indispensabile approfondire la storia del fascismo e della Seconda Guerra Mondiale, studiare la storia delle idee politiche del Novecento e leggere analisi critiche dell’opera di Pound che affrontino esplicitamente il rapporto tra la sua poesia e le sue posizioni politiche e antisemite. Autori come Humphrey Carpenter o critici letterari che hanno analizzato il contesto storico-politico della sua opera possono offrire prospettive necessarie.


2. Contemplazione e solitudine al Castello

Ezra Pound torna in Italia nel 1958, dopo essere stato detenuto negli Stati Uniti, e sceglie di stabilirsi a Brunnenburg. Il suo arrivo, atteso dai giornalisti, avviene in modo riservato. Inizialmente prova entusiasmo per il ritorno, ma si confronta presto con un mondo che trova cambiato e con il dolore per la perdita di amici importanti come Hemingway ed Eliot. Questa nuova realtà lo porta a sperimentare una profonda solitudine e a dover affrontare difficoltà pratiche nella vita di tutti i giorni, come la fatica di salire al paese o la mancanza di un telefono. Inoltre, il clima freddo del luogo non si adatta alla sua natura, che preferisce il calore del Mediterraneo.

Il lavoro sui Cantos e le idee di Pound

Nonostante le difficoltà, Pound continua il suo lavoro sui Cantos, in particolare sulle sezioni Thrones e Section: rock-drill. Gran parte di queste opere è stata scritta durante la detenzione, ma è a Brunnenburg che vengono ordinate e sistemate. I Cantos sono visti come un grande poema epico che attraversa la storia cercando le cause profonde del male e combattendo la falsificazione storica. Pound ha l’abitudine di leggere i Cantos alla sua famiglia, un momento che lascia un segno nei nipoti. Per lui, la poesia è superiore alla prosa perché è più concentrata e musicale, capace di esprimere verità definitive.

Pound manifesta anche frustrazione per come sono stati fraintesi i suoi Radiodiscorsi. Sostiene di aver cercato di evitare la guerra tra Italia e Stati Uniti. Crede fermamente che un poeta debba intervenire quando la patria è in pericolo e propone idee economiche precise, come quella della moneta prescrittibile. In questo periodo, mantiene contatti importanti in Italia. Tra questi, spiccano Olivia Rossetti Agresti, che è una sua amica e sostenitrice, e Vanni Scheiwiller, che diventa il suo editore italiano e pubblica opere fondamentali come Section: rock-drill.

Gli ultimi anni, il ritiro e l’eredità

Negli ultimi anni della sua vita, Pound cerca soprattutto la contemplazione. Si sente in forte contrasto con la frenesia del mondo moderno e si ritira gradualmente nel silenzio, percependo che la sua utilità pubblica si è esaurita. La sua vita privata e la gestione della sua eredità si complicano, soprattutto per quanto riguarda manoscritti e opere d’arte, come la testa scolpita da Gaudier-Brzeska. Queste complessità legali derivano dalla perdita della sua personalità giuridica. Le interviste che rilascia in questo periodo mostrano chiaramente la sua stanchezza e il timore costante di non essere compreso. Ezra Pound muore a Venezia e viene sepolto nel cimitero protestante sull’isola di San Michele, vicino alla tomba di Brodsky.

Dato il contesto storico e il contenuto noto delle sue trasmissioni, come si può sostenere, come fa il capitolo, che Ezra Pound cercasse di evitare la guerra tra Italia e Stati Uniti attraverso i suoi Radiodiscorsi?
Il capitolo menziona l’affermazione di Pound riguardo al suo tentativo di prevenire il conflitto tramite le trasmissioni radiofoniche. Tuttavia, questa sezione manca di un’analisi critica fondamentale. I Radiodiscorsi di Pound, trasmessi dall’Italia fascista durante la Seconda Guerra Mondiale, sono stati la causa principale delle accuse di tradimento rivoltegli e sono ampiamente considerati dalla storiografia come propaganda a sostegno del regime e contro gli Alleati. Presentare la sua affermazione senza il necessario contesto critico e senza approfondire la natura controversa di quelle trasmissioni lascia una lacuna significativa nell’argomentazione. Per colmarla, è indispensabile studiare a fondo la biografia di Pound, la storia della propaganda durante il secondo conflitto mondiale e, soprattutto, analizzare criticamente il contenuto effettivo dei Radiodiscorsi. Approfondire gli scritti di biografi come Carpenter, Stock o Tytell, e le edizioni critiche delle sue trasmissioni, può fornire la prospettiva necessaria per valutare l’affermazione del capitolo.


3. Lezioni, Canti e Archivi di un Poeta

L’educazione si fonda su regole precise che mettono al centro l’onestà, la capacità di bastare a sé stessi e la comprensione del mondo. Si insegna a non mentire mai e a non giudicare gli altri se non basandosi su fatti oggettivi o sulla propria preferenza personale. Le difficoltà incontrate nella vita vanno attribuite a sé stessi o alle circostanze universali. È essenziale possedere capacità pratiche come cucinare, pulire e gestire una casa, considerate fondamentali per l’indipendenza personale. L’ideale sarebbe saper coltivare la terra, ma se questo non è possibile, bisogna saper fare, costruire e vendere, dimostrando una rapidità di pensiero superiore a quella dei contadini.

Vita e Lavoro in Tempi Difficili

La vita durante la guerra comporta notevoli difficoltà, segnata da ristrettezze economiche e dall’uso delle tessere annonarie. In questo contesto, si manifesta un forte rigore morale nel rispettare le leggi, incluse quelle sul razionamento, considerando l’onestà una virtù primaria. La detenzione nel manicomio di St. Elizabeths, pur caratterizzata da condizioni dure, diventa un periodo di intensa concentrazione sul lavoro.

Durante la detenzione, l’attenzione si rivolge in particolare ai Cantos, alle traduzioni delle Odi di Confucio e delle Trachinie. L’opera creativa e di traduzione assume un ruolo centrale, quasi fosse una “diletta”, e il poeta si dedica completamente ad essa, trovando nel lavoro una via di salvezza e un punto fermo in un momento difficile della sua esistenza.

Legami e Scambi Culturali

Olga Rudge, madre della figlia, ha un ruolo significativo nella vita di Pound, contribuendo anche alla riscoperta della musica di Vivaldi, ottenendo permessi per accedere agli archivi musicali. Il rapporto con altri intellettuali e scrittori come T.S. Eliot, E.E. Cummings, Hilda Doolittle e Robinson Jeffers evidenzia una rete di scambi culturali e personali che nutrono il pensiero e l’opera.

L’Eredità e l’Archivio

La gestione dell’archivio di Pound presso l’Università di Yale presenta complessità di tipo legale e organizzativo, ma il vasto materiale raccolto è di importanza fondamentale per chiunque voglia studiare a fondo la sua opera e il suo pensiero. L’impegno nella traduzione dei Cantos e delle opere di altri autori come Cummings e Jeffers rappresenta un lavoro duraturo che contribuisce alla diffusione e alla comprensione del suo universo letterario e delle sue connessioni intellettuali.

Registrati gratis!

Senza carta di credito, basta solo un email.

Registrati ora

Già iscritto? Accedi


Come è possibile analizzare l’evoluzione poetica di Pound e il suo ‘senso di umiltà e rimpianto’ senza affrontare le sue controverse posizioni politiche e l’antisemitismo che hanno segnato la sua vita e parte della sua opera?
Il capitolo descrive l’evoluzione e il ‘rimpianto’ finale di Pound, ma trascura un elemento cruciale: le sue controverse posizioni politiche e l’antisemitismo che permeano ampie sezioni dei Cantos. Ignorare questo contesto rende difficile comprendere appieno la natura degli ‘errori commessi’ e la complessità dell’opera. Per approfondire, è necessario studiare la biografia di Pound e il contesto storico del XX secolo, confrontandosi con critici che hanno analizzato il legame tra la sua poetica e la sua ideologia. Autori come Hugh Kenner o studiosi della critica letteraria e della storia delle idee possono offrire prospettive essenziali.


5. Il Padre, il Poeta, il Prigioniero

Le lettere che Ezra Pound scrive alla figlia Mary tra il 1936 e il 1937 offrono uno sguardo sulla sua vita personale. Mary ha undici anni e si trova in Val Pusteria, mentre Pound le scrive da Rapallo. Nelle sue comunicazioni, si nota un italiano non perfetto ma molto vivido e attento alla forma, con precise correzioni ortografiche. Tra i temi che ricorrono in queste lettere ci sono l’attenzione per le finanze personali, l’interesse per la musica e un profondo legame con la cultura europea. Pound incoraggia attivamente la figlia a imparare l’inglese, dimostrando il desiderio di trasmetterle le sue radici linguistiche e culturali. Le lettere rivelano anche un lato umoristico della sua personalità, aggiungendo un tocco di leggerezza alla comunicazione padre-figlia.

La vita e l’opera di Ezra Pound

La vita di Ezra Pound è segnata da una lunga e ricca carriera nel mondo della letteratura. Inizia il suo percorso in America, per poi trasferirsi in Europa, dove trascorre la maggior parte della sua esistenza. Dopo un periodo di studi e viaggi che lo portano in diverse città, si stabilisce prima a Londra, poi a Parigi, e infine sceglie Rapallo come sua dimora dal 1925. Qui, si dedica intensamente alla scrittura dei suoi celebri Cantos, un’opera monumentale che attraversa storia, mitologia ed economia. Parallelamente, si impegna in numerose traduzioni e approfondisce i suoi studi di economia, che diventeranno centrali nel suo pensiero. La sua attività letteraria è vasta e influente, spaziando dalla poesia, dove è una figura chiave dei movimenti Imagismo e Vorticismo, alla critica letteraria e all’analisi economica.

Idee, trasmissioni e le conseguenze della guerra

Nel corso degli anni, Pound sviluppa idee economiche e politiche molto precise e spesso controverse. Non esita a esprimerle pubblicamente, utilizzando anche il mezzo radiofonico. Durante la Seconda Guerra Mondiale, trasmette dall’Italia, diffondendo le sue opinioni che vengono interpretate come un sostegno al regime fascista e un attacco agli Stati Uniti. Queste attività radiofoniche hanno conseguenze drammatiche: al termine del conflitto, nel 1945, viene arrestato in Italia con l’accusa di tradimento da parte degli Stati Uniti. Le condizioni della sua detenzione iniziale, in un campo vicino a Pisa, sono estremamente difficili e mettono a dura prova la sua salute fisica e mentale. Successivamente, viene trasferito negli Stati Uniti, a Washington.

L’internamento e il ritorno in Italia

Negli Stati Uniti, Ezra Pound non affronta mai un processo formale. Viene invece dichiarato infermo di mente e trascorre i successivi dodici anni della sua vita internato in un ospedale psichiatrico. Nonostante la reclusione forzata, il suo valore come poeta e pensatore continua a essere riconosciuto nel mondo letterario. Anche durante questo lungo periodo di internamento, riceve importanti riconoscimenti per la sua opera. Nel 1958, dopo anni di campagne per la sua liberazione, viene finalmente rilasciato. Decide di tornare in Italia, il paese che aveva scelto come casa per tanti anni. Per un periodo, vive insieme alla figlia Mary, ritrovando un legame familiare dopo le traversie. Ezra Pound muore a Venezia nel 1972, concludendo una vita segnata da grandi successi letterari, idee controverse e profonde sofferenze personali.

Ma la dichiarazione di infermità mentale fu una diagnosi medica o una conveniente soluzione legale per un caso spinoso?
Il capitolo, pur riassumendo gli eventi cruciali, non approfondisce le circostanze che portarono alla decisione di dichiarare Ezra Pound infermo di mente invece di processarlo per tradimento. Questa lacuna lascia aperta la questione se tale esito fosse primariamente una valutazione clinica o una scelta dettata da considerazioni legali e politiche. Per esplorare questa complessa vicenda, è utile studiare la storia del diritto e della psichiatria forense nel contesto del secondo dopoguerra, oltre ad approfondire le biografie di Pound che analizzano in dettaglio il periodo della sua detenzione e dell’internamento.


Abbiamo riassunto il possibile

Se vuoi saperne di più, devi leggere il libro originale

Compra il libro

[sc name=”1″][/sc] [sc name=”2″][/sc] [sc name=”3″][/sc] [sc name=”4″][/sc] [sc name=”5″][/sc] [sc name=”6″][/sc] [sc name=”7″][/sc] [sc name=”8″][/sc] [sc name=”9″][/sc] [sc name=”10″][/sc]
Il cuore segreto dell'orologio. Quaderni di appunti
Guerra al grande nulla