1. Lithia: Incontri e Incognite
Una commissione terrestre arriva sul pianeta Lithia con il compito di capire se è adatto a un contatto più ampio. Fanno parte del gruppo il biologo gesuita Ruiz-Sanchez, il fisico Cleaver e altri due scienziati, Agronski e Michelis. Poco dopo l’arrivo, Cleaver si ammala gravemente; la causa non è un’infezione, ma una tossina prodotta da una pianta locale. Ruiz-Sanchez interviene per aiutarlo: identifica la causa del malore e gli somministra una medicina, una globulina gamma, per ridurre i sintomi. Questo trattamento serve a dare al corpo il tempo necessario per sviluppare da solo una difesa contro la tossina.La Civiltà Lithiana
La civiltà che abita Lithia è composta da esseri bipedi che ricordano i rettili. Nonostante questo, hanno raggiunto un notevole sviluppo tecnologico, anche se in modi inaspettati. Sono molto avanzati nell’uso dell’elettricità statica, nell’ottica e nella lavorazione del vetro, sfruttando le risorse naturali come gas, oceani e foreste. Hanno anche un sistema di comunicazione e navigazione molto complesso, basato su un albero speciale che trasmette segnali radio. È sorprendente notare che, prima dell’arrivo dei terrestri, non avevano scoperto concetti fondamentali come l’elettrodinamica, il magnetismo, il ferro o la radioattività, e la loro conoscenza dell’atomo era ancora molto semplice.La Missione di Ruiz-Sanchez e l’Albero Messaggero
Ruiz-Sanchez è particolarmente interessato a capire la vita morale dei Lithiani. Per lui, questo aspetto è fondamentale per decidere se il pianeta debba essere aperto al contatto con la Terra. Vede la scienza, la biologia e la scoperta di nuovi mondi come espressioni del divino, e cerca segni che possano indicare la presenza del peccato originale anche su Lithia. Per mettersi in contatto con Agronski e Michelis, che si trovano in un altro luogo, Ruiz-Sanchez decide di recarsi all’Albero Messaggero. Scopre che comunicare tramite l’albero non è una semplice trasmissione, ma un rito elaborato. Un Lithiano di nome Chtexa lo aiuta, ma gli dice che gli altri terrestri hanno lasciato la loro posizione giorni prima, un’informazione che non coincide con quanto detto da Cleaver.Incontri e la Riunione del Gruppo
Nonostante Cleaver sia ancora malato, Ruiz-Sanchez accetta l’invito di Chtexa a visitare la sua casa. Ritiene che la sua ricerca sulla vita morale dei Lithiani, la sua “missione teologica”, sia più importante in quel momento che continuare ad assistere Cleaver. Nel frattempo, Agronski e Michelis arrivano alla casa dove si trova Cleaver. Sono preoccupati perché non hanno ricevuto comunicazioni e trovano Cleaver malato e Ruiz-Sanchez non presente, solo un messaggio che spiega la situazione. I due scienziati discutono tra loro delle incertezze che circondano il pianeta e della difficile decisione sull’opportunità di stabilire un contatto ufficiale. Poco dopo, Ruiz-Sanchez torna, e anche lui mostra segni di malattia.Come si concilia la priorità di una “missione teologica” con le responsabilità immediate di una spedizione scientifica, specialmente di fronte all’emergenza medica di un collega?
Il capitolo presenta le azioni di Ruiz-Sanchez, un membro della commissione, che sembra anteporre la sua ricerca sulla vita morale dei Lithiani all’assistenza di un collega gravemente malato. Questa scelta solleva interrogativi sulla razionalità delle priorità all’interno di una missione scientifica e sui criteri etici che dovrebbero guidarla. Per comprendere meglio tali dinamiche, potrebbe essere utile approfondire la filosofia della scienza, l’etica della ricerca e la sociologia delle organizzazioni. Autori come K. Popper o T. Kuhn potrebbero offrire spunti sulla natura della scienza, mentre testi di etica applicata potrebbero illuminare le responsabilità individuali e collettive in contesti critici.2. Conflitti Umani su un Mondo Estraneo
Lithia è un pianeta abitato dai Lithiani, esseri la cui intera cultura si fonda sulla pura ragione. Non conoscono concetti come l’avidità e mancano di forme d’arte creativa come la poesia o la metafora. La loro riproduzione avviene una volta all’anno: le femmine depongono uova in tasche addominali, cercano un maschio per la fecondazione e poi migrano verso il mare per la schiusa. I neonati, che si rivelano essere pesci polmonati, sono in gran parte autosufficienti fin da subito. La morte è vista dai Lithiani come un processo naturale e necessario per l’equilibrio della vita sul pianeta. Agiscono sempre basandosi su ciò che considerano ragionevole ed efficiente per la loro società e il loro ambiente.Per la loro tecnologia, i Lithiani utilizzano principalmente il legno a causa della scarsità di metalli sul loro pianeta. Tuttavia, sono attivamente impegnati nella ricerca di metodi per trovare risorse come il ferro, sperimentando anche l’uso di batteri specifici per questo scopo. Dispongono di un sistema di comunicazione unico e particolare, basato sull’utilizzo di esseri viventi, noto come l’Albero Messaggero. Questo sistema riflette la loro ingegnosità e la loro capacità di adattarsi alle risorse disponibili, dimostrando un approccio pragmatico e scientifico alla risoluzione dei problemi legati alla comunicazione e alla tecnologia. La loro società è un esempio di come la ragione possa plasmare ogni aspetto dell’esistenza, dalla biologia alla comunicazione.
Una commissione proveniente dalla Terra arriva su Lithia con l’incarico di valutare il pianeta. Deve decidere se Lithia è adatta per essere aperta al contatto con la civiltà terrestre. Il fisico Cleaver, uno dei membri di questa commissione, prende un’iniziativa drastica e interrompe deliberatamente le comunicazioni con una parte del gruppo. Il suo scopo è chiaro: vuole promuovere la sua visione di Lithia come una riserva strategica. Cleaver vede il pianeta principalmente come una fonte di litio, un materiale essenziale per la produzione di bombe termonucleari sulla Terra.
Interessi Terrestri in Contrasto
Propone di classificare Lithia come “inutile” per scopi comuni o civili, ma di sfruttarla segretamente come un arsenale per le Nazioni Unite. Giustifica questo piano sostenendo che è necessario per garantire la sicurezza terrestre contro potenziali minacce future, anche se non ancora identificate. Cleaver è convinto che qualsiasi obiezione di natura morale o religiosa, in particolare quelle espresse dal biologo Ruiz-Sanchez, renda impossibile una decisione basata unicamente sulla ragione e sull’efficienza, come lui la intende. Ritiene che l’inganno e la manipolazione siano strumenti necessari per imporre la sua visione e proteggere gli interessi della Terra, a suo dire superiori.Ruiz-Sanchez, d’altra parte, interpreta il piano di Cleaver in modo molto diverso. Non lo vede solo come una mossa strategica, ma come l’espressione di un profondo disprezzo nei confronti di Lithia e della sua forma di vita unica. Crede che Cleaver desideri in realtà la scomparsa o la distruzione del pianeta così come esiste. La proposta di trasformarlo in un arsenale, secondo Ruiz-Sanchez, sarebbe un modo per assicurare il suo isolamento permanente e un controllo militare totale su di esso, impedendo qualsiasi forma di contatto pacifico o di comprensione reciproca con i Lithiani. Questa divergenza di vedute crea una tensione fondamentale all’interno della commissione.
La commissione si trova a dover prendere una decisione cruciale in un lasso di tempo molto breve, aumentando la pressione sui suoi membri. Nonostante sia malato, Cleaver insiste per partecipare attivamente alle discussioni e al processo decisionale. In questa fase, rivela apertamente le sue motivazioni profonde e la sua totale sfiducia nella capacità del gruppo di raggiungere un accordo che tenga conto delle diverse prospettive e delle obiezioni morali o etiche sollevate da altri membri, in particolare da Ruiz-Sanchez. La situazione si presenta come uno scontro diretto tra visioni del mondo radicalmente opposte.
È davvero “ragionevole” escludere ogni considerazione etica o morale da una decisione che riguarda il destino di un’altra civiltà?
Il capitolo presenta la posizione di Cleaver come l’unica basata sulla “ragione e l’efficienza”, contrapponendola alle obiezioni “morali o religiose” di Ruiz-Sanchez. Questa dicotomia appare semplicistica e potenzialmente fuorviante. La razionalità nel processo decisionale, specialmente in contesti complessi come il primo contatto interstellare, non si esaurisce nella mera valutazione strategica o nell’efficienza a breve termine, ma può e deve includere considerazioni etiche, valutazioni di impatto a lungo termine e la comprensione delle diverse prospettive. Definire l’etica come intrinsecamente irrazionale o un ostacolo alla ragione è una posizione controversa che merita un esame più approfondito. Per esplorare queste tematiche e comprendere meglio come ragione ed etica possano (o debbano) interagire nel processo decisionale, è utile approfondire discipline come la filosofia morale, la teoria della decisione razionale e la filosofia politica. Autori come Kant, Mill o Machiavelli offrono prospettive radicalmente diverse sul rapporto tra etica, potere e razionalità pratica.3. La Perfezione Sospetta di Lithia
Sul futuro del pianeta Lithia e dei suoi abitanti si confrontano diverse posizioni. Una visione propone di sfruttare Lithia per le sue risorse, come il litio, e usarla come potenziale base militare. Questa prospettiva suggerisce di impiegare la popolazione locale, anche ricorrendo al lavoro forzato. Considera i Lithiani come semplice manodopera a basso costo, ignorando le implicazioni etiche e le difficoltà pratiche come la mancanza di un sistema monetario e la loro autosufficienza. Questa idea si concentra unicamente sul valore materiale e strategico del pianeta, senza considerare la complessità della sua società.Un’altra prospettiva: apprendere dai Lithiani
Un’altra visione riconosce il valore di Lithia non nelle risorse materiali, ma nel potenziale di apprendimento dalla sua società e biologia. I Lithiani possiedono conoscenze avanzate in vari campi scientifici. La loro struttura sociale appare perfettamente equilibrata e rispettosa dell’individuo, senza crimine o disorganizzazione. Si propone uno scambio di conoscenze, riconoscendo i Lithiani come esseri intelligenti e capaci di apprendere rapidamente. Questa posizione vede i Lithiani come pari, da cui l’umanità potrebbe trarre grandi benefici intellettuali e sociali, promuovendo un approccio basato sulla cooperazione e sullo scambio culturale e scientifico.Il sospetto sulla perfezione
Una terza interpretazione considera la natura apparentemente perfetta della società Lithiana con profondo sospetto. Si osserva che i Lithiani, pur essendo razionali e privi di religione o miti, seguono un codice morale che coincide in modo straordinario con i precetti etici del Cristianesimo. Questa coincidenza è vista come statisticamente impossibile per caso, suggerendo un’origine non naturale di tale moralità. Inoltre, il loro sviluppo biologico include una “ricapitolazione” esterna, dove attraversano stadi evolutivi fuori dal corpo materno, un processo considerato innaturale e artificiale. Questa perfezione, sia etica che biologica, non è vista come un’evoluzione superiore, ma come una creazione artificiale, percepita come una “trappola” spirituale. L’obiettivo di questa presunta creazione sarebbe dimostrare che una moralità perfetta è raggiungibile solo tramite la ragione, negando la necessità della fede e di una fonte divina per la bontà.La decisione finale: isolare Lithia
Pertanto, Lithia viene considerata un pericolo per l’umanità a causa della sua natura sospetta e potenzialmente ingannevole. La decisione finale è di isolare il pianeta permanentemente, impedendo ogni contatto futuro. Questa scelta viene formalizzata con la classificazione X-1, un protocollo che indica un rischio estremo e la necessità di un isolamento totale. La commissione lascia Lithia, portando via dati e campioni raccolti durante la missione. Prima della partenza, ricevono un ultimo dono da un Lithiano, un uovo fecondato della loro specie, un gesto che aggiunge un ulteriore elemento di ambiguità e mistero alla complessa situazione.Nel mondo descritto dal capitolo, dove l’engagement è tutto, davvero una valanga di messaggi carichi d’odio può essere considerata un successo commerciale?
Il capitolo presenta una visione inquietante del mondo mediatico in cui una ditta sponsor valuta milioni di messaggi ostili come un “grande successo in termini di coinvolgimento del pubblico”. Questa prospettiva solleva seri interrogativi sulla logica che governa i media e la pubblicità: è accettabile che la quantità di interazione (engagement) prevalga sulla qualità o persino sulla natura distruttiva del contenuto (odio)? Per comprendere meglio le implicazioni di tale scenario e le dinamiche che possono portare a considerare l’odio come una metrica di successo, è utile approfondire gli studi sulla comunicazione di massa, l’economia dell’attenzione e l’etica dei media. Autori come Marshall McLuhan o Neil Postman hanno offerto prospettive critiche sul ruolo dei media nella società, mentre la psicologia sociale può aiutare a comprendere la facilità con cui un pubblico “instabile e facilmente influenzabile” può essere manipolato.6. La battaglia per Lithia
Un gesuita di nome Ruiz-Sanchez incontra Papa Adriano VIII. Il Papa pensa che Lithia possa essere un segno del Maligno e crede che Ruiz-Sanchez sia l’uomo giusto per fare un esorcismo che coinvolga tutto il pianeta, anche se Ruiz-Sanchez è sospettato di credere in un’antica eresia. Per questo motivo, Ruiz-Sanchez viene allontanato da Roma e gli viene affidato questo compito speciale.Egtverchi sulla Terra e la comunicazione con Lithia
Intanto, sulla Terra, una creatura che viene da Lithia, chiamata Egtverchi, riesce a convincere molte persone insoddisfatte. Le spinge a non seguire le regole e a creare disaccordo. Si cerca quindi di parlare con Lithia usando un nuovo strumento di comunicazione per contattare Chtexa, che è il padre di Egtverchi. Chtexa vede il figlio come malato e gli ordina di tornare, ma Egtverchi non vuole, dicendo di essere libero di decidere per sé. Mentre parlano, si scopre che l’Albero Messaggero su Lithia viene tagliato.Le rivolte e la fuga
Le parole di Egtverchi trasmesse in giro per il mondo provocano rivolte violente, diverse dalla resistenza pacifica che lui diceva di volere. Le forze dell’ONU non riescono a prenderlo subito. Durante i disordini, le api modificate create da Michelis e Liu attaccano le persone che entrano nell’edificio dove si trovano, causando delle morti. Tra le persone che muoiono c’è Agronski, che faceva parte della commissione che studiava Lithia; Ruiz-Sanchez lo trova poco prima che muoia.La scoperta del pericolo su Lithia
Si scopre che Egtverchi è scappato via su un’astronave diretta verso Lithia. Per capire cosa sta succedendo, Ruiz-Sanchez, Michelis e Liu vanno su una base sulla Luna. Qui incontrano il Conte d’Averoigne, conosciuto anche come Dr. Petard, che ha un telescopio molto potente capace di mostrare Lithia in tempo reale. Con questo strumento, Petard rivela un fatto preoccupante: il piano scientifico di Cleaver per Lithia, che prevede di usare un generatore speciale, ha un errore grave. A causa della presenza di un elemento chiamato litio-6 sul pianeta, questo esperimento potrebbe causare una grande catastrofe.L’esorcismo e la fine di Lithia
A questo punto, Ruiz-Sanchez capisce che il suo compito è proprio quello di fare l’esorcismo su Lithia. Senza aspettare, dice le preghiere che servono per il rito. Subito dopo, l’immagine di Lithia che si vede sullo schermo del telescopio diventa una luce bianca molto forte, il pianeta sembra ingrandirsi e il meccanismo del telescopio si rompe. Questo evento viene visto come il risultato della preghiera e delle azioni di tutti, che portano alla distruzione di Lithia.Ma allora Lithia è stata distrutta da un esorcismo o da un errore scientifico?
Il capitolo presenta due cause distinte e potenzialmente in conflitto per la fine di Lithia: un rito religioso (l’esorcismo) e un catastrofico errore scientifico legato alla presenza di litio-6. Questa ambiguità lascia irrisolta la natura fondamentale degli eventi descritti. Per comprendere meglio come narrazioni possano integrare o contrapporre spiegazioni scientifiche e teologiche, si potrebbe approfondire la filosofia della scienza, la teologia e la storia del pensiero che analizza il rapporto tra fede e ragione.Abbiamo riassunto il possibile
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