Dracula

1. Viaggio nel cuore delle tenebre

Jonathan Harker, su incarico del signor Hawkins, parte per la Transilvania per assistere il Conte Dracula nell’acquisto di una proprietà a Londra. Durante il viaggio verso i Carpazi, l’atmosfera si fa cupa, tra le superstizioni e i timori della gente locale. All’arrivo a Bistritz, i locandieri, terrorizzati dalla sua destinazione, gli offrono amuleti protettivi. Il viaggio in carrozza verso il castello è un incubo, tra ululati di lupi e visioni inquietanti. Accolto da un Conte Dracula cortese ma distante, Harker si ritrova presto prigioniero in un castello isolato, privo di servitori e in compagnia di un ospite dalle abitudini sinistre e dalla forza sovrumana. Esplorando il castello, Harker scopre passaggi segreti, ma ogni via di fuga è bloccata. Il Conte si arrampica sui muri come un animale, un comportamento innaturale che spaventa Harker. In una cripta nascosta, Harker scopre Dracula dormiente in una bara, comprendendone la natura di creatura della notte. Terrorizzato, Harker annota le sue esperienze in un diario, cercando di rimanere lucido. Tenta una fuga disperata, scalando le mura per raggiungere la stanza di Dracula e trovare una chiave. L’esplorazione lo riporta alla cripta, dove, in un atto di terrore, tenta invano di distruggere il Conte. Harker è di nuovo prigioniero, solo e in balia di forze oscure. In questo clima di terrore, una lettera di Mina Murray all’amica Lucy Westenra introduce un elemento di contrasto, un barlume di normalità e affetto che stride con l’isolamento e la paura di Harker.

2. Tre Proposte e Ossessioni Zoofaghe

Lucy, innamorata del dottor Seward, direttore di un ospedale psichiatrico e uomo di grande intelligenza, confida all’amica Mina un’incredibile giornata: ha ricevuto ben tre proposte di matrimonio. Tra i pretendenti, oltre allo stesso dottor Seward, ci sono l’americano Quincey P. Morris e Arthur Holmwood. Nonostante la commozione per la sincerità dei sentimenti espressi da Seward e Morris, Lucy sceglie Arthur, confessando a Mina la sua felicità. Il dottor Seward, intanto, annota nel suo diario le strane manie di un paziente, Renfield. Quest’uomo mostra un’ossessione crescente per gli animali. Inizia catturando mosche, per poi nutrire con esse dei ragni. Successivamente, la sua attenzione si sposta sui passeri. Il dottor Seward osserva con crescente inquietudine come Renfield sembri voler assorbire la vita di queste creature, in una progressione che lo porta a desiderare un gatto, alimentando la teoria del dottore sulla sua zoofagia e il suo desiderio di accumulare vita. Mina, in visita all’amica Lucy a Whitby, ammira la bellezza del porto e dell’antico cimitero sulla collina. Durante una passeggiata nel cimitero, incontra un anziano del posto che le racconta storie e leggende locali, esprimendo scetticismo verso le credenze sui fantasmi. Nonostante la piacevole compagnia di Lucy e la bellezza del luogo, Mina è sempre più preoccupata per il lungo silenzio del fidanzato Jonathan, di cui non ha notizie da un mese.

17. La Fede che Protegge

Jonathan e Godalming, a bordo di una lancia a vapore, risalgono i fiumi Sereth e Bistritza, mentre Seward e Morris li seguono via terra. Tutti sono sulle tracce di una giunca che trasporta un carico particolare. Per non destare sospetti, issano una bandiera rumena quando ispezionano le imbarcazioni. Mina e Van Helsing, nel frattempo, viaggiano in carrozza verso il Passo Borgo, diretti al castello di Dracula. Il legame di Mina con il conte si intensifica, rendendola sempre più sonnolenta e refrattaria all’ipnosi. Raggiunto il Passo Borgo, trovano la strada descritta da Jonathan. Durante la notte, si manifestano eventi soprannaturali: compaiono le tre donne vampiro. Van Helsing protegge Mina tracciando un cerchio con l’ostia consacrata. Respinge le creature con oggetti sacri e con il fuoco. Van Helsing, entrato nel castello, scopre le tombe delle tre donne e quella vuota di Dracula. Distrugge le tre vampiro, trafiggendole con un paletto e decapitandole. Sigilla la tomba di Dracula con l’ostia consacrata. Insieme a Mina, lascia il castello per ricongiungersi agli altri.

18. L’Ultimo Tramonto

Mina e il professor Van Helsing, seguendo le tracce di Dracula, si ritrovano nei Carpazi, in un’area isolata e coperta di neve. Il castello di Dracula si staglia in lontananza, un’ombra minacciosa in un paesaggio selvaggio e misterioso. Mentre attendono l’arrivo di Jonathan, Van Helsing, con la sua solita prudenza, trova un rifugio sicuro tra le rocce, un baluardo contro i pericoli in agguato, come i lupi che ululano in lontananza. L’attesa è carica di tensione, ma viene interrotta dall’apparizione di un carro guidato da gitani, che trasporta una cassa dal peso sospetto. Mina ha un presentimento: quella cassa contiene Dracula, e la loro estenuante ricerca sta per giungere al culmine. Poco dopo, Jonathan, Lord Godalming, il dottor Seward e Mr. Morris, unendosi al gruppo, intensificano l’inseguimento. Insieme, riescono a intercettare i gitani e il loro carro. Nonostante una breve ma intensa resistenza, gli inseguitori circondano il carro e, mentre il sole cala all’orizzonte, riescono ad aprirlo. Jonathan e Mr. Morris, in un gesto simultaneo e risoluto, aprono la cassa e affrontano Dracula, trafiggendolo con i loro coltelli: uno alla gola, l’altro al cuore. Il corpo del conte si dissolve in polvere, in un istante liberatorio. Mr. Morris, colpito a morte durante lo scontro, spira con serenità, consapevole di aver contribuito alla vittoria e alla liberazione di Mina. I gitani, terrorizzati, si danno alla fuga. Anni dopo, i protagonisti ricordano quegli eventi come un’incredibile ma tangibile realtà. Mina e Jonathan, con il loro figlio Quincey, chiamato così in onore del coraggioso Mr. Morris, fanno ritorno in Transilvania. Il castello di Dracula è ancora lì, ma ogni traccia di quegli eventi drammatici è ormai svanita nel tempo.


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