“72 ore, Clare London italiano” di Clare London ti trascina in un mondo di segreti e pericoli con il Project Team, un gruppo di agenti speciali che lavora lontano dai riflettori. Tutto precipita quando una serie di attacchi mirati inizia a colpire i membri del team, costringendoli a cercare un rifugio sicuro. La soluzione più inaspettata si rivela essere la roulotte di Tanner, un agente messo da parte, che si ritrova a dover ospitare Niall Sutherland, un collega e, soprattutto, il suo ex. In questo rifugio improvvisato, tra il peso di un passato conflittuale e la necessità di condurre un’indagine segreta per scoprire chi li vuole morti, Tanner e Niall devono affrontare non solo una minaccia esterna sempre più vicina, ma anche i sentimenti irrisolti di una relazione m/m complicata. Sopravvivere significa fidarsi di nuovo l’uno dell’altro, mentre cercano di svelare la verità dietro gli attacchi che stanno distruggendo il loro mondo. Preparati a un thriller carico di tensione, mistero e una storia d’amore intensa.
Riassunto Breve
Cinque persone arrivano alla roulotte di Tanner, portando scatole e borse. Tra loro ci sono Simon Wagner e Judith Harrington, ex colleghi di Tanner nel Project Team, un gruppo segreto del Dipartimento. La loro visita è inaspettata e urgente, causata da una serie di attacchi contro i membri del team e i loro collaboratori dopo il successo di una missione. Gli attacchi, inizialmente visti come dilettantistici, diventano più mirati. L’appartamento di Niall Sutherland, un altro membro del team presente nel gruppo, è stato distrutto da una bomba, e Joe è rimasto ferito. Brad non si trova. Il Dipartimento non può intervenire ufficialmente per via della segretezza del team. La roulotte di Tanner, non registrata, offre un rifugio sicuro. Judith e Simon chiedono a Tanner di ospitare Niall e collaborare. Tanner, sospeso e isolato, accetta nonostante un passato difficile con Niall. Il Project Team, con membri esperti in diverse aree, opera nell’ombra. Ora, di fronte a un nemico invisibile, il team ha bisogno di tutte le risorse, incluso Tanner, per sopravvivere e scoprire la verità. Niall, provato dall’attentato, deve convivere con Tanner, in un equilibrio precario.Si scopre che l’io narrante (Tanner) è entrato nel Dipartimento grazie a Judith, che gli offre un posto nel suo team speciale, noto per operare fuori dalle regole. L’incontro con Niall avviene in ufficio. L’attrazione è immediata. Judith presenta Niall come un nuovo membro esperto in armi. La connessione fisica è forte fin da subito. Un invito a cena quella sera segna l’inizio di una relazione intensa. La cena è piacevole, c’è intesa. La serata finisce nell’appartamento dell’io narrante con un primo rapporto sessuale. La connessione è travolgente. Nei mesi seguenti, la relazione diventa una storia d’amore appassionata, vissuta tra lavoro e momenti intimi. Nonostante la felicità, emergono differenze caratteriali che preannunciano tensioni.Nella roulotte, la convivenza forzata con Niall riapre vecchie ferite. La situazione è tesa, piena di silenzi e rancori. Niall è lì per sicurezza e si concentra su documenti di Brad, un collega scomparso. Il passato riemerge: la relazione è finita bruscamente dopo un litigio e una missione in cui Niall è stato accoltellato. L’incidente è una ferita aperta, simbolo di errori. Tanner si sente responsabile per non aver previsto il pericolo. La conversazione è difficile, con accuse reciproche, gelosia e recriminazioni. Riaffiora l’ombra di Joe, che Tanner crede abbia preso il suo posto. Il ricordo dell’accoltellamento è vivido. La discussione si inasprisce, toccando nervi scoperti. Tanner accusa Niall di essere distaccato, Niall risponde accusando Tanner di immaturità e gelosia. Una telefonata interrompe la lite: Joe è gravemente ferito in un nuovo attentato. La preoccupazione per Joe smorza la tensione, lasciando spazio a pentimento.Un mattino insolitamente silenzioso allarma Tanner e Niall. L’assenza dei rumori abituali, specialmente i latrati di Dylan, il cane di Junk, suggerisce un problema. Niall chiede a Tanner della sua arma. Mentre escono per indagare, Tanner viene colpito da un colpo di arma da fuoco. Niall e Junk accorrono e lo portano dentro. Dylan, il cane, era stato rapito e drogato ma è stato ritrovato. Emerge un prigioniero: Greg, l’assistente di Simon, legato e imbavagliato. Greg viene interrogato. Ammette di essere stato inviato da Simon per sorvegliare. Dice di aver visto un movimento sospetto e di essere stato attaccato da Dylan mentre indagava. Nega di aver sparato, dicendo di aver visto qualcuno fuggire. La sua presenza è sospetta, ma Niall e Junk sembrano credergli. La situazione resta tesa.Il protagonista è in convalescenza dopo essere stato ferito. Un medico lo ha curato, Niall lo sorveglia. Riceve la visita della famiglia di Junk, inclusa Sheri. Greg, inviato da Simon, è presente, nervoso e spaventato. Niall sospetta che Greg sappia qualcosa sull’attacco. Si pensa che l’attacco sia mirato al Project Team. Judith è introvabile, il suo ufficio è stato attaccato con una lettera esplosiva. Simon sembra scomparso, il resto del team non risponde. La situazione suggerisce una minaccia interna, i sospetti cadono su Simon, l’unico non attaccato. Junk nota la tensione tra il protagonista e Niall, interpretando la protezione di Niall come affetto. In una conversazione, Niall e il protagonista affrontano il passato e la situazione. Riaffiora una forte attrazione, che porta a un bacio interrotto dal protagonista, consapevole delle difficoltà. Un telefono squilla, preannunciando nuovi eventi.Brad telefona a Niall e Tanner con notizie: ha trovato l’indirizzo da cui le loro comunicazioni erano deviate. È una casa abbandonata con trappole amatoriali. Brad avverte di non contattare Simon e di fare attenzione, suggerendo il suo coinvolgimento. Tanner e Niall analizzano gli indizi. Nonostante i sospetti, concludono che la grossolanità delle azioni indica che Simon non è coinvolto, ma che è un depistaggio per incastrarlo. Affrontano le tensioni nella loro relazione, scambiandosi scuse e ritrovando comprensione. Joe Lam telefona, confermando che i materiali degli attentati sono interni al Dipartimento. Joe conferma che Simon non è disponibile e rivela che Simon ha una relazione eterosessuale, dissipando le gelosie di Tanner. Mentre Tanner decifra l’email criptata, identificandola come “melting pot”, soprannome dell’ufficio, una violenta esplosione scuote la roulotte. Una bomba era sotto la roulotte, ma Dylan l’ha spostata. L’esplosione rivela la scomparsa di Sheri, vista l’ultima volta con un ragazzo e poi diretta ad aiutare Tanner. Nella roulotte si trova la pistola usata per sparare a Tanner. La priorità è trovare Sheri e scoprire chi orchestra gli attacchi.L’esplosione non allarma l’esterno. Niall aiuta i feriti e tranquillizza gli altri, mentre si cerca il responsabile. Si esclude Simon, i sospetti si concentrano su Greg, un membro del team con accesso ma meno controllato. Si accerta che Greg ha manipolato le comunicazioni per isolare il team. Greg contatta Tanner, confermando di avere Simon e Sheri e annunciando il suo arrivo. Viene localizzato nel rifugio scoperto da Brad, vicino all’aeroporto. Si stima il suo arrivo in serata. Tanner e Niall decidono di aspettare, evacuando l’area per sicurezza. Usando una radio, contattano Judith e Brad. Apprendono della morte di Cissy per un’autobomba. Judith rivela che Greg è entrato nel team solo sei mesi prima e sembrava aver superato i controlli. In questa situazione di pericolo, Tanner e Niall affrontano il loro rapporto. La crisi li porta a una riconnessione emotiva e fisica profonda, riaccendendo la passione e rafforzando il legame.Greg arriva alla roulotte con Sheri in ostaggio. Si rivela essere il fratello di Kes, coinvolto in una precedente operazione del Team. La sua motivazione è la vendetta per l’arresto del fratello e la distruzione della loro vita. Greg ammette di aver orchestrato gli attentati e di essersi infiltrato nel Team. Racconta i dettagli degli attacchi e del sequestro di Simon. Niall usa una tattica provocatoria per distrarre Greg. Tanner finge di tradire Niall per guadagnarsi la fiducia di Greg e proteggere Sheri. La tensione culmina in una finta lite vicino alla radio. Quando Greg tocca la radio, Tanner e Niall reagiscono. Greg prende una scossa ma tenta di fuggire. Judith e Junk intervengono e lo catturano. Dopo la cattura, emerge una nuova minaccia: Simon è ancora in pericolo, potenzialmente intrappolato con esplosivi preparati da Greg. Il Team deve salvare Simon.Si attende la chiamata di Brad. Brad comunica di essere ferito e di trovarsi in un nascondiglio con Simon, legato a esplosivi con un timer. Judith incarica Niall di disinnescare la bomba a distanza con l’aiuto di Joe Lam. Phil offre la sua conoscenza sui detonatori. Mentre Niall, Phil e Joe guidano Brad, Sheri e Mac (Tanner) parlano. Sheri è confusa sul rapporto tra Mac e Niall dopo la loro messa in scena. Mac rivela che l’ostilità era finta e confessa a Sheri i suoi sentimenti per Niall. Con la guida di Niall e Joe, Brad disinnesca l’interruttore principale, e gli artificieri finiscono il lavoro, salvando Simon. La tensione si scioglie. Niall e Mac si baciano appassionatamente, suggellando il loro amore. Judith comunica la sospensione del Project Team per una revisione, concedendo a Niall e Mac riposo. Durante questo periodo, Niall e Mac godono della loro intimità nella roulotte. Discutono del futuro e decidono di restare lì per il momento, felici e uniti, protetti dall’affetto e dalla presenza di Dylan. La loro relazione si approfondisce, confermando che la felicità è nella loro unione.
1. Un rifugio inaspettato
Cinque persone, cariche di scatole e borse, arrivano alla roulotte di Tanner. Tra loro ci sono Simon Wagner e Judith Harrington, ex colleghi del Project Team, un gruppo segreto del Dipartimento. La loro presenza è dovuta a una serie di attacchi contro i membri del team e i loro collaboratori, dopo il successo dell’operazione Colomba. Inizialmente sembravano opera di dilettanti, ma la situazione è peggiorata. Gli attacchi sono diventati più mirati, richiedendo protezione immediata. L’appartamento di Niall Sutherland, anche lui membro del team e presente alla roulotte, è stato distrutto da una bomba. Joe è rimasto ferito, mentre Brad è sparito. Il Dipartimento, pur sapendo tutto, non può intervenire ufficialmente perché il Project Team è un’unità segreta. La roulotte di Tanner, sconosciuta agli archivi ufficiali, è un rifugio perfetto. Judith e Simon chiedono a Tanner di ospitare Niall e di aiutarli. Tanner, sospeso dal team e in cerca di solitudine, è costretto ad accettare. Il suo passato con Niall è complicato, ma la situazione lo richiede. Il Project Team, composto da esperti di infiltrazione, tecnologia, organizzazione, combattimento e armi, ha sempre agito nell’ombra. Ora, un nemico misterioso è determinato a colpirli nel personale. Il team ha bisogno di ogni risorsa, incluso Tanner. Devono sopravvivere e capire chi si nasconde dietro questi attacchi. Niall, sconvolto e senza casa, deve convivere con Tanner. Un equilibrio fragile tra passato e presente, tra ostilità e bisogno di collaborazione.
2. L’inizio di tutto
L’ingresso nel Dipartimento avviene quasi per caso, grazie all’incontro con Judith Harrington, che offre un posto in un team speciale, noto per la sua natura non convenzionale e l’abilità dei suoi membri di operare al di fuori delle rigide strutture istituzionali. Una sera, in ufficio, Judith presenta Niall, un nuovo membro del team, esperto in armi e destinato a collaborare al progetto in corso. Inizialmente assorto nel lavoro, l’attenzione viene subito catturata dall’aspetto di Niall. L’attrazione è immediata e palpabile, fin dal primo scambio di sguardi. Un invito a cena per quella sera stessa segna l’inizio di una relazione intensa e inaspettata. La serata scorre piacevolmente, rivelando una reciproca curiosità e un’intesa profonda. La cena si conclude nell’appartamento, dove la passione esplode in un primo, memorabile rapporto. La connessione fisica ed emotiva è qualcosa di nuovo e travolgente. Nei mesi successivi, la relazione si sviluppa rapidamente, una storia d’amore appassionata e totalizzante, vissuta tra le sfide del lavoro e momenti di intimità rubati. Nonostante la forte attrazione e i momenti di intensa felicità, affiorano anche le prime differenze caratteriali e di approccio alla vita, segnali di future tensioni.
Greg, fratello di Kes, arriva alla roulotte di Tanner tenendo Sheri in ostaggio. La sua è una vendetta: vuole punire il Team per aver arrestato Kes, rovinando la loro vita. Greg confessa di essere l’autore degli attentati contro la squadra, un piano studiato nei dettagli, che lo ha portato a infiltrarsi e a manipolare tutti dall’interno, fingendosi un membro leale. Durante il confronto, emergono i dettagli degli attacchi e del rapimento di Simon. Per distrarre Greg, Niall lo provoca, mentre Tanner finge di tradire Niall, cercando di guadagnarsi la fiducia di Greg e proteggere Sheri. La tensione sale quando Tanner e Niall inscenano una lite vicino alla radio della roulotte. Greg cerca di usare la radio, ma Tanner e Niall lo bloccano. Greg riceve una scarica elettrica, ma tenta comunque di fuggire. A fermarlo, ci pensano Judith e Junk, che lo catturano. Ma il pericolo non è finito: Simon è ancora in trappola, forse circondato da esplosivi piazzati da Greg. Il Team deve agire in fretta per salvarlo.
9. Disinnescare l’Amore
In un’atmosfera carica di tensione, arriva una chiamata da Brad: è ferito e si trova in un nascondiglio insieme a Simon, che è legato e collegato a un dispositivo esplosivo con un timer in funzione. Judith affida a Niall il compito di disinnescare la bomba a distanza, con l’assistenza di Joe Lam. Anche Phil mette a disposizione la sua competenza sui detonatori. Mentre Niall, Phil e Joe uniscono le forze per guidare Brad, Sheri e Mac hanno un confronto. Sheri ammette di non capire il legame tra Mac e Niall, specialmente dopo averli visti collaborare per raggirare Greg. Mac svela che la loro apparente rivalità era solo una messinscena, poi confida a Sheri di essere profondamente innamorato di Niall. Grazie alle indicazioni di Niall e Joe, Brad riesce a neutralizzare l’interruttore principale. Gli artificieri completano il lavoro, mettendo Simon in salvo. La tensione si allenta e Niall e Mac si baciano con passione, celebrando il loro amore. Judith annuncia una sospensione del Project Team per una valutazione interna, concedendo a Niall e Mac un periodo di pausa. In questo lasso di tempo, Niall e Mac si godono l’intimità ritrovata nel loro alloggio. Parlano del loro futuro, sia lavorativo che personale, decidendo di restare per ora nella roulotte, appagati e uniti, protetti dall’affetto reciproco e dalla presenza di Dylan. Il loro legame si rafforza, tra slanci di passione e una routine appagante, dimostrando che la felicità è nella loro unione.
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